Midtjylland e l’importanza dell’aspetto umano secondo Kjaer

Simon Kjaer: il ritorno all’Olimpico in veste di dirigente del Midtjylland
In un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, Simon Kjaer, ex difensore danese noto per aver vestito la maglia della Roma nella stagione 2011/12 sotto la guida di Luis Enrique, ha condiviso alcune riflessioni sul suo ruolo attuale nel mondo del calcio. Ora membro del consiglio di amministrazione del Midtjylland, club in cui ha iniziato la carriera professionale, si è soffermato sulle motivazioni che lo hanno portato a questa scelta e sulle strategie adottate dal club.
Le motivazioni dietro la scelta di lavorare con il Midtjylland
Perché il Midtjylland rappresenta un modello
Kjaer evidenzia come l’ambizione e le metodologie di lavoro del club siano motivo principale della sua decisione. Il Midtjylland è passato in pochi anni da essere una realtà locale a una presenza consolidata nelle competizioni europee. Secondo il dirigente, questa crescita dimostra come l’approccio adottato sia efficace anche per sviluppare i talenti e rafforzare la dimensione internazionale del club.
L’evoluzione dell’organizzazione sportiva
Kjaer sottolinea che il cambiamento non riguarda solo gli aspetti tecnici ma anche quelli umani. Il club punta costantemente al miglioramento individuale e collettivo, spingendo ogni componente a ottenere almeno un 1% di progresso quotidiano. Un esempio concreto di questa filosofia è stato il cambio dell’allenatore a fine agosto, nonostante l’assenza di sconfitte da 18 partite: il nuovo tecnico, Tullberg, porta energia e studio continuo nel progetto.
Focus sui giovani talenti e sui progetti futuri
I giocatori più promettenti secondo Kjaer
Sono diversi i profili segnalati da Kjaer come potenzialmente interessanti per il futuro:- Franculino: attaccante versatile capace di adattarsi a molte squadre; già considerato molto bravo e pronto per grandi palcoscenici.
- Billing: centrocampista proveniente dal Napoli che sta mostrando ottime qualità.
- Simsir, Gogorza ed Osorio: giovani calciatori che stanno emergendo come promesse interessanti nel panorama europeo.
Nell’intervista emerge dunque un’immagine chiara delle strategie adottate dal Midtjylland sotto la guida di Simon Kjaer: attenzione alla crescita umana dei giocatori, innovazione continua nei metodi e valorizzazione dei talenti emergenti.
