Messina batte Trento 3-1: il grazie di Freschi a Fabio Bonafede

In un match ricco di emozioni e colpi di scena, le formazioni di Messina e Trentino si sono affrontate in una sfida che ha visto le siciliane ottenere una vittoria storica al “Sanbàpolis”. La partita ha rappresentato il debutto del nuovo allenatore per la squadra messinese, che è riuscita a superare la capolista con un risultato di 3-1 (parziali: 18-25, 26-24, 25-22, 25-23). Questo incontro ha evidenziato l’importanza delle prestazioni individuali e della coesione di squadra nel determinare l’esito finale.
analisi della partita tra messina e trentino
primo set: equilibrio e sorprese
Il primo parziale si è aperto con un servizio di Giuliani, che ha subito messo in mostra la sua determinazione. Nonostante alcune difficoltà iniziali, come alcuni errori in attacco da parte delle trentine, Messina è riuscita a riagguantare il punteggio grazie alla coppia composta da Viscioni e Landucci, fondamentali nella conquista del vantaggio. La squadra ospite ha mostrato una fase di sbandamento in apertura, ma si è risvegliata con attacchi efficaci di Giuliani e Lazda. La pressione difensiva di Trento si è fatta sentire nei momenti cruciali, portando al successo nel primo set.
secondo set: reazione messinese
Nel secondo parziale, Messina ha iniziato con maggiore attenzione alla ricezione e all’attacco. La capitana Carcaces e Zojzi hanno contribuito significativamente alla rimonta. Coach Freschi ha inserito Rizzieri in regia per migliorare la fluidità del gioco. La formazione trentina si è affidata alle capacità offensive di Landucci e alle battute potenti di Zojzi per cercare il pareggio. Dopo un testa a testa molto combattuto, le siciliane sono riuscite a conquistare il set grazie anche agli ottimi interventi difensivi.
terzo set: equilibrio fino ai dettagli
Il terzo parziale si è sviluppato con continui scambi punto a punto. Le due squadre hanno dimostrato elevati livelli tecnici, con muri efficaci da entrambe le parti. Messina ha preso un leggero vantaggio grazie alle giocate decisive delle sue centrali, mentre Trento non si è arresa facilmente. Il finale è stato caratterizzato da numerosi errori che hanno favorito le ospiti, capaci di chiudere il set sul +2.
quarto set: vittoria al fotofinish
L’ultimo parziale ha visto entrambe le squadre impegnate in uno scontro serrato. Messina ha aperto bene con un doppio vantaggio iniziale, sfruttando gli errori delle avversarie e mantenendo alta la concentrazione nelle fasi decisive. Le protagoniste principali sono state Lazda e Carcaces per le siciliane; dall’altra parte Zojzi e Landucci hanno tentato la rimonta fino al finale agonistico deciso dal muro vincente di Landucci su Giuliani.
considerazioni finali sulla prestazione delle squadre
La vittoria della formazione messinese rappresenta un risultato importante contro una squadra leader della classifica. La prestazione complessiva è stata caratterizzata dalla solidità difensiva e dall’efficacia in attacco guidata da Giulia Viscioni (MVP del match), autrice di 19 punti decisivi. Per Trento sono emersi i contributi delle giocatrici:
- Giuliani
- Cosi
- Lazda
- Andrich
- Marconato
- Campagnolo
dichiarazioni post-partita
Alessandro Beltrami (allenatore dell’Itas Trentino)
“Messina con il cambio dell’alzatrice ha trovato un ritmo migliore rispetto al primo set dove non aveva spinto come solito fare. È una sconfitta dolorosa perché conosciamo le nostre difficoltà attuali ma abbiamo dimostrato comunque una buona reattività contro una squadra forte come quella messinese.”
Matteo Freschi (allenatore del Gruppo Formula 3 Messina)
“Voglio complimentarmi con tutta la squadra per l’impegno mostrato sul campo. Un ringraziamento speciale allo staff tecnico per aver preparato questa sfida nel modo migliore. Questa vittoria ci dà fiducia per i prossimi incontri.”
Sempre più vicine alla zona alta della classifica, le siciliane guardano avanti con entusiasmo verso i prossimi appuntamenti casalinghi.

