Mescole Pirelli nella seconda parte di stagione F1: tutte le novità svelate

anticipazioni sulle strategie pneumatici della formula 1 nella seconda metà del 2025
La stagione di Formula 1 prosegue senza sosta, con la Pirelli già impegnata nella pianificazione delle mescole che verranno impiegate nei prossimi Gran Premi. Le scelte strategiche sono state definite in collaborazione con la FIA e il team di gestione del campionato, prendendo in considerazione i dati raccolti durante le prime fasi del mondiale e le simulazioni effettuate in fabbrica. Questo articolo analizza le principali novità riguardanti le mescole per la seconda parte della stagione 2025, evidenziando le modifiche rispetto all’anno precedente e le implicazioni strategiche sui circuiti più impegnativi.
le novità nelle mescole per i prossimi appuntamenti
strategie di utilizzo e differenziazioni tra i circuiti
Per la seconda metà del campionato, Pirelli ha confermato l’adozione di una linea strategica basata su mescole più morbide rispetto al passato. Questo approccio mira a favorire strategie di gara più variegate, incentivando sia gare a una sola sosta che a due o più. La scelta delle mescole si basa sulla tipologia di circuito e sulle caratteristiche tecniche richieste: ad esempio, in Olanda si utilizzeranno C2 (Hard), C3 (Medium) e C4 (Soft), passando dalle combinazioni più dure adottate nel 2024 alle terne più tenere di quest’anno.
innovazioni sui tracciati principali
Il circuito di Zandvoort rappresenta un esempio emblematico della nuova strategia: qui si è deciso di adottare pneumatici più morbidi per stimolare strategie alternative, considerando l’alto livello di usura causato dai tratti con banking e curve ad alta velocità. Questa modifica mira anche a migliorare il potenziale di sorpasso, spesso limitato su questo tracciato.
cambiamenti nelle mescole per specifiche tappe
A Baku sarà introdotta nuovamente la mescola C6, quella più tenera tra quelle disponibili quest’anno, già protagonista in altre gare come Imola e Montréal. La gamma delle mescole prevede ora C4 come Hard, C5 come Medium e C6 come Soft, offrendo maggiori possibilità tattiche su un circuito cittadino ricco di vari scenari.
le modifiche alle composizioni dei pneumatici nelle tappe successive
austin e città del messico
A Austin si assisterà a un leggero incremento della durezza delle gomme: la Hard passerà da C2 a C1, rendendola meno performante ma più resistente nel tempo. La stessa logica sarà applicata alla gara successiva in Messico, dove la mescola dura sarà rappresentata dalla C2 invece della precedente C3.
il caso del gran premio brasiliano
Nella tappa brasiliana si tornerà alle configurazioni dello scorso anno: tutte le mescole saranno uno step più dure rispetto alla stagione precedente. In particolare, saranno utilizzate C2 (Hard), C3 (Medie) e C4 (Soft), adattandosi alle condizioni dell’asfalto riasfaltato che rendeva impossibile l’utilizzo della gamma più morbida lo scorso anno.
personaggi chiave coinvolti nelle decisioni strategiche
- Mario Isola: Direttore Motorsport Pirelli
Le scelte relative alle mescole sono state prese con attenzione ai dati analizzati e alle simulazioni condotte internamente. L’obiettivo principale è aumentare l’incertezza tra le strategie possibili durante le gare, contribuendo così ad elevare lo spettacolo sportivo attraverso una maggiore varietà tattica.
Sintesi delle principali personalità presenti:- Mario Isola: direttore Pirelli Motorsport
