Mercedes porta le W16 a Zandvoort con un bilico elettrico
innovazioni sostenibili nel trasporto della Formula 1: il caso Mercedes e l’eActros
Nel contesto dell’impegno verso una maggiore sostenibilità ambientale, la Mercedes ha introdotto un’iniziativa che segna un importante passo avanti nel settore delle corse automobilistiche. Per la prima volta, le monoposto che partecipano al Gran Premio di Zandvoort sono state trasportate con un mezzo pesante alimentato da energia elettrica, dimostrando una volontà concreta di riduzione delle emissioni.
trasporto ecologico delle monoposto in Formula 1
l’utilizzo del camion elettrico eActros
Il veicolo impiegato per il trasferimento tra la sede di Brackley e il circuito olandese è stato il Mercedes eActros 600. Questo modello si distingue per le sue elevate prestazioni e per l’efficienza energetica, riuscendo a percorrere fino a 500 km con una singola ricarica grazie a una batteria da 600 kWh. Il sistema di rifornimento rapido permette di ricaricare dall’20% all’80% in appena 25 minuti, ottimizzando i tempi di operatività.
obiettivi futuri e impegni ambientali di Mercedes
L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di come la casa tedesca voglia estendere questa esperienza anche ai prossimi eventi europei, con l’obiettivo di raggiungere un impatto zero sulle emissioni entro il 2030. La strategia mira ad integrare pratiche sostenibili in tutte le fasi della logistica legata alla Formula 1, rafforzando l’immagine del marchio come leader nell’innovazione ambientale.
dettagli tecnici del Mercedes eActros 600
- Batteria da 600 kWh
- Distanza percorribile: fino a 500 km
- Tecnologia di ricarica rapida: dal 20% all’80% in soli 25 minuti
- Sistema efficiente per ridurre le emissioni dell’80%
dichiarazioni ufficiali e visibilità dell’iniziativa
Alice Ashpitel, responsabile della sostenibilità presso Mercedes, ha commentato positivamente questa collaborazione: “L’utilizzo del nostro
eActros 600per trasportare le monoposto W16 dal quartier generale di Brackley al tracciato olandese dimostra che la distribuzione sostenibile su lunghe distanze è possibile. Siamo entusiasti che uno dei nostri mezzi sia stato scelto per questo ruolo.”