Mercedes in f1: novità dal belgio e ungheria per il riscatto

Le ultime due settimane di competizioni in Formula 1 hanno messo in evidenza le difficoltà di due delle principali squadre: Red Bull e Mercedes. Mentre la scuderia di Milton Keynes sembra aver perso terreno nella corsa al titolo mondiale, Mercedes affronta sfide tecniche che ne limitano le possibilità di risultato. Questo articolo analizza nel dettaglio i risultati, le cause delle difficoltà e le prospettive future per entrambe le squadre.

Nelle ultime gare, Red Bull ha mostrato segnali di stagnazione, con il team che si avvicina sempre più alle McLaren in classifica generale. La doppietta in Austria e Gran Bretagna rappresentava un’ultima chance per mantenere viva la speranza iridata, ma i risultati non sono stati all’altezza delle aspettative.

I riscontri poco favorevoli nelle corse più recenti hanno portato il team a riconoscere che, realisticamente, la lotta al vertice sembra ormai compromessa. Il divario dalla leadership continua ad ampliarsi invece di ridursi.

Dopo una vittoria in Canada che aveva alimentato speranze di continuità positiva, Mercedes si è scontrata con problemi significativi durante gli ultimi appuntamenti in Austria e Silverstone. La squadra ha sofferto particolarmente nelle curve ad alta velocità a causa del surriscaldamento degli pneumatici, compromettendo sia la qualifica che la gestione in gara.

Austriaco e britannico hanno evidenziato come il surriscaldamento delle gomme abbia influito negativamente sulle prestazioni complessive della W16. In Austria, questa problematica ha causato un aumento del distacco dai leader, superando anche i trenta secondi rispetto alla Ferrari.

Nonostante le difficoltà emerse sui tracciati veloci, Mercedes si aspetta aggiornamenti tecnici prima della pausa estiva per migliorare l’efficienza della vettura. Le prossime tappe del campionato vedranno interventi mirati su setup e configurazioni aerodinamiche.

Il responsabile tecnico Bradley Lord ha sottolineato: “Abbiamo ottenuto risultati inferiori alle aspettative in Austria e Gran Bretagna”. Ha inoltre confermato l’arrivo di novità tecniche previste prima dell’appuntamento di Spa-Francorchamps, anche se quest’ultimo sarà caratterizzato da una gara sprint con una sola sessione libera per testare gli aggiornamenti.

Particolarmente colpite dalle problematiche sui tratti veloci sono state le configurazioni aerodinamiche adottate dal team nelle ultime gare. La scelta degli assetti si è rivelata complessa a causa dei numerosi esperimenti effettuati per trovare il bilanciamento ottimale tra velocità massima e affidabilità degli pneumatici.

  • Kimi Antonelli: giovane talento coinvolto nelle strategie di setup durante le gare;
  • George Russell: pilota Mercedes che ha ottenuto un quarto posto molto combattuto;
  • Bradley Lord: responsabile tecnico Mercedes impegnato nell’analisi dei dati post-gara;
  • Erik Junius: fotografo ufficiale presente durante gli eventi sportivi;
  • Membri del team Mercedes: impegnati nello sviluppo degli aggiornamenti tecnici;
  • Membri del team Red Bull: coinvolti nella valutazione delle strategie competitive;
  • Piloti rivali o ospiti specializzati: presenti nei commentari tecnici ed analitici recenti.