Mercedes cede il 15% delle azioni, Wolff resta nel team

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valutazione e crescita delle squadre di formula 1: analisi del mercato e degli investimenti

Il panorama della Formula 1 si distingue per un costante aumento del valore delle proprie squadre, risultato di strategie finanziarie mirate e di investimenti significativi. La crescita economica del campionato è supportata da una gestione efficace dei bilanci, dall’introduzione di regolamenti che incentivano la redditività e da un incremento dei ricavi complessivi provenienti dai diritti televisivi, sponsorizzazioni e dividendi.

l’acquisizione della Williams Racing e il valore delle squadre

l’investimento nel team storico Williams

Nel agosto del 2020, il fondo di investimento Dorilton Capital ha acquisito la squadra Williams Racing per una somma pari a 200 milioni di dollari. Questa operazione ha segnato un importante passo nella ristrutturazione finanziaria delle squadre storiche, puntando sulla sostenibilità economica attraverso l’efficientamento dei processi.

la valutazione delle scuderie top

Al contrario, i top team come Mercedes sono stati valutati in modo molto più elevato: attualmente, la loro stima si aggira intorno ai 4,2 miliardi di dollari. Questo risultato deriva dalla combinazione di fatturato crescente e dalla capacità di attrarre investimenti strategici.

fattori chiave della crescita economica nelle scuderie

regolamentazione finanziaria e gestione efficiente

I regolamenti finanziari hanno reso le squadre aziende profitable, limitando gli investimenti senza limiti tramite il budget cap. La parola d’ordine è diventata “efficienza”, che permette alle squadre di ottimizzare risorse e ricavi.

aumento dei dividendi e fatturato complessivo

L’incremento del fatturato generale di Liberty Media ha garantito ai team quote più sostanziose dei profitti derivanti dagli accordi commerciali, rafforzando la stabilità economica delle società sportive coinvolte.

cambiamenti societari in casa mercedes

modifiche nell’assetto azionario

Dopo la scomparsa di Niki Lauda nel 2019, l’organigramma societario prevedeva tre principali azionisti: il gruppo Daimler (controllante Mercedes), Ineos e Toto Wolff. Recentemente, questa composizione si è modificata con la cessione del 15% della quota da parte dello stesso Wolff a George Kurtz, CEO e fondatore di CrowdStrike.

ruolo e impatto dell’investitore americano

Kurtz deterrà ora circa il 5% del pacchetto azionario totale ed è stato nominato consulente strategico per gli aspetti tecnologici della squadra Mercedes F1. La sua presenza rafforza l’approccio innovativo basato su velocità, precisione ed utilizzo avanzato dei dati per migliorare le performance sportive.

conseguenze dell’investimento sulla struttura societaria

L’ingresso di Kurtz ha portato alla valorizzazione della squadra fino a una stima pari a 4,2 miliardi di dollari, rendendo Mercedes F1 Team la formazione con la quotazione più alta nell’intera categoria. Con questa operazione Wolff ha incassato circa 210 milioni di euro, consolidando ulteriormente il ruolo dominante nel campionato mondiale.

ruoli e responsabilità all’interno del team

L’assetto societario rimane invariato: Wolff continuerà a ricoprire tutte le funzioni manageriali mentre Kurtz svolgerà attività consulenziale legata alla tecnologia avanzata. La governance complessiva resta stabile grazie alla partecipazione degli altri membri chiave:

  • Ola Källenius: Presidente del Consiglio di Amministrazione Mercedes-Benz Group;
  • Sir Jim Ratcliffe: Fondatore e presidente di INEOS Group;
  • Toto Wolff: Team principal Mercedes F1;
  • George Kurtz: Consulente strategico tecnologico;


Toto Wolff durante un evento ufficiale presso il team Mercedes F1.

differenze tra background sportivo e imprenditoriale

Kurtz vanta un’esperienza significativa anche nel mondo endurance automobilistico. Dal 2016 si distingue come pilota vincitore in competizioni prestigiose come Le Mans (classe LMP2 Pro-Am), Sebring, Petit Le Mans e Spa con vetture Mercedes-AMG GT3. Questa versatilità rappresenta un elemento distintivo importante per integrare innovazioni tecniche nel settore racing.

  • Niki Lauda (scomparso nel 2019)
  • Daimler AG (gruppo controllante)
  • Ineos Group (multinazionale chimica)
  • Toto Wolff (team principal)
  • George Kurtz (nuovo azionista strategico)
  • Sir Jim Ratcliffe (presidente INEOS)
Scritto da Gennaro Marchesi