Mclaren domina le libere 1 di f1 a zandvoort, lontane le ferrari e stroll

prima sessione di prove libere del gp d’olanda: risultati e analisi

Le prime sessioni di prove libere del Gran Premio d’Olanda hanno mostrato una performance sorprendente delle monoposto di punta, con alcune squadre che si sono distinte per velocità e affidabilità. In questo contesto, l’attenzione si concentra sui tempi più veloci e sulle strategie adottate dai team, offrendo un quadro chiaro delle potenzialità in vista delle qualifiche.

performance delle monoposto nella FP1

le principali protagoniste: mcLaren e le sorprese

Le McLaren hanno aperto la strada con due vetture che si sono posizionate davanti a tutte, confermando il buon momento di forma del team. Lando Norris ha stabilito il miglior tempo della sessione con un crono di 1’10”278, utilizzando gomme soft. Questo risultato è meno di mezzo secondo rispetto alla pole dello scorso anno ed è stato ottenuto nonostante la pista fosse ancora molto sporca a causa della sabbia portata dal vento dalle spiagge circostanti.

Il compagno di squadra, Oscar Piastri, ha avuto difficoltà a mantenere lo stesso ritmo, pagando circa 292 millesimi rispetto al leader. Entrambi i piloti hanno comunque evidenziato un passo sufficiente per essere competitivi anche nel breve run.

le altre vetture in evidenza

Sorprendenti sono state le prestazioni delle due Aston Martin, che si sono collocate come seconde forze alle spalle delle McLaren. Lance Stroll ha concluso terzo, seguito da Fernando Alonso; entrambi i piloti sono separati da appena 62 millesimi e distano circa mezzo secondo dalle monoposto papaya. Buone notizie arrivano anche dalla Williams con Alexander Albon, quinto a soli tre decimi dalla vetta.

prestazioni dei top team e problemi tecnici

red bull e mercedes

La Red Bull di Max Verstappen ha mostrato un passo competitivo ma non ai livelli attesi: l’olandese si è piazzato sesto con un tempo di 1’11”218, utilizzando gomme medie mentre ha incontrato qualche difficoltà con le soft. Un episodio insolito è stato l’incidente in cui Verstappen è finito dritto alla prima curva dopo la partenza, senza conseguenze importanti.

La Mercedes ha concluso la sessione in settima posizione con George Russell, ma la W16 appare lontana dai ritmi dei migliori, con oltre un secondo di ritardo rispetto alle prime posizioni. Problemi tecnici hanno coinvolto anche Kimi Antonelli, che ha causato una bandiera rossa dopo dodici minuti a causa dell’insabbiamento della sua vettura senza toccare le barriere.

situazione tra gli altri team e criticità

I piloti come Carlos Sainz (ottavo), Gabriel Bortoleto (nono) e altri hanno completato buoni giri dimostrando una buona affidabilità nelle prime battute. La Ferrari mostra però segnali preoccupanti: sia Charles Leclerc che Lewis Hamilton si sono classificati rispettivamente quattordicesimo e quindicesimo, evidenziando difficoltà nel trovare il giusto ritmo sul giro secco.

• Lando Norris
• Oscar Piastri
• Lance Stroll
• Fernando Alonso
• Alexander Albon
• Max Verstappen
• George Russell
• Carlos Sainz