Martina Morandi rappresenta la pallavolo ai WEmbrace Games di Bebe Vio

Le iniziative sportive dedicate all’inclusione e alla solidarietà continuano a suscitare grande entusiasmo, coinvolgendo atleti, volontari e pubblico in eventi che promuovono valori fondamentali come l’uguaglianza e il rispetto. L’ultima edizione dei WEmbrace Games, svoltasi presso lo Stadio dei Marmi di Roma, ha rappresentato un esempio emblematico di come lo sport possa essere veicolo di integrazione sociale. Questo evento benefico, promosso dall’Associazione art4sport, ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti del mondo sportivo e dello spettacolo, rafforzando il messaggio che lo sport è uno strumento potente per superare barriere e differenze.

l’edizione 2025 dei WEmbrace Games: una manifestazione dedicata all’inclusione

il concept della Space Games Edition

L’edizione 2025, denominata Space Games Edition, ha celebrato lo sport come linguaggio universale. Otto squadre composte da adulti e bambini con e senza disabilità si sono sfidate in tre diverse discipline sportive in un clima improntato alla solidarietà. La serata ha visto la partecipazione di ospiti provenienti dal mondo dello sport e dello spettacolo, con l’obiettivo di sostenere i progetti dell’Associazione art4sport.

obiettivi e impatto dell’evento benefico

L’evento ha avuto anche una forte valenza sociale, poiché ha contribuito alla raccolta fondi destinata a favorire l’accessibilità allo sport per bambini e ragazzi con protesi d’arto. La manifestazione si distingue per aver promosso valori quali la collaborazione, il rispetto reciproco e l’inclusione attiva tra i partecipanti.

la partecipazione di Martina Morandi: testimonianza ed impegno sociale

dalla pallavolo all’impegno sociale

Martina Morandi, atleta professionista nel ruolo di libero, ha preso parte alla serata rappresentando la squadra Genova. La sua presenza è stata caratterizzata da spirito di squadra e determinazione. Prima dell’evento, Martina aveva annunciato che avrebbe vestito la maglia del Volley Casalmaggiore in serie A2.

“È stata un’esperienza ricca di emozioni, che rifarei altre cento volte. Fin dal mio arrivo ho trovato accoglienza e calore,” afferma Martina Morandi. “Il nostro team ‘Genova’ è stato competitivo, positivo e sempre pronto a sostenere i compagni. Abbiamo ottenuto un secondo posto che abbiamo festeggiato come se fosse stato una vittoria perché abbiamo condiviso qualcosa di unico. Questo evento mi ha insegnato che non contano etichette o differenze: uomo o donna, adulto o bambino, con o senza disabilità; ciò che importa sono i valori che possiamo trasmettere insieme.”

è attiva anche nel progetto “TatticaMENTE”

Martina Morandi è anche volto del progetto “TatticaMENTE, promosso dalla Fondazione Morandi. Il progetto mira ad aumentare la consapevolezza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nel contesto sportivo. Attraverso questa iniziativa si intende formare allenatori e tecnici affinché riconoscano le diverse caratteristiche degli atleti con DSA, valorizzandone le potenzialità.

Dalla propria esperienza personale Martina ha tratto ispirazione per affrontare le sfide legate alla dislessia e alla disgrafia trovando nello sport un ambiente favorevole alla crescita personale.

L’impegno sociale di Martina Morandi si traduce così in azioni concrete volte a sensibilizzare il mondo dello sport verso un approccio più inclusivo ed equo.

personaggi principali presenti all’evento:

  • Martina Morandi: pallavolista professionista;
  • Bebe Vio Grandis: ideatrice dei WEmbrace Games;
  • Membri dell’associazione art4sport;
  • Aspetti del mondo dello sport italiano;
  • I rappresentanti delle squadre partecipanti alle gare.
  • I volontari impegnati nell’organizzazione dell’evento.
  • I partner commerciali coinvolti nella promozione delle attività benefiche.
  • I media locali ed esperti del settore dello sport inclusivo.