Marquez visita box Ducati e annuncia: il recupero va bene, ci vogliono altre 2 settimane

Stato di recupero e prossimi obiettivi di Marc Marquez

Il pilota spagnolo Marc Marquez, pluricampione del mondo in MotoGP, sta attraversando una fase di riabilitazione dopo un infortunio recente. Nonostante le sfide fisiche, l’atleta manifesta una forte determinazione nel tornare a competere ai massimi livelli. La sua presenza e il suo atteggiamento positivo sono elementi chiave per capire il percorso di recupero e le strategie future.

Il momento attuale e l’approccio al recupero

Recupero fisico e stato attuale

Marquez si è recato recentemente a Valencia, sede dell’ultima tappa del Motomondiale 2025, per incontrare il suo team e condividere i progressi nel processo di guarigione. L’obiettivo principale è arrivare ai test programmati all’inizio del 2026 in condizioni ottimali, pronti per affrontare la nuova stagione.

Dettagli sul percorso di guarigione

L’atleta ha riferito che la sua mobilità sta migliorando: “Ho iniziato a muoverlo e mi sento bene”, ha dichiarato. Sottolinea che sarà necessario proseguire con cautela, rispettando un periodo di riposo stimato in altre due settimane prima di riprendere le attività in sella alla moto.

Impegni futuri e impatto sulla preparazione della stagione successiva

A causa delle condizioni fisiche ancora in evoluzione, Marquez dovrà saltare i test di fine stagione. Questo comporterà che Pecco Bagnaia assumerà la responsabilità dello sviluppo iniziale della prossima moto da gara. La nuova versione della motocicletta non subirà variazioni sostanziali rispetto alla configurazione attuale, considerando anche il debutto delle nuove motorizzazioni da 800cc previsto per il 2027.

Personaggi coinvolti e membri del team

• Marc Marquez
• I membri del suo team tecnico
• Gigi Dall’Igna (responsabile tecnico)
• Pecco Bagnaia (pilota ufficiale)

Conclusioni sul percorso di recupero

Sempre più vicino al ritorno alle piste, Marc Marquez si mostra deciso a rispettare i tempi necessari per garantire una completa guarigione. La sua volontà di rientrare competitivo si combina con un approccio prudente che mira a preservare la salute nel lungo termine, assicurandogli un futuro ricco di successi nel campionato mondiale.