Marquez: "La mia valutazione per restare in Ducati? Un 8, ma ci sono ancora aspetti
Nuovo capitolo del panorama motoristico: Marc Marquez celebra a Borgo Panigale il nono titolo iridato, settimo in MotoGP, consolidando un primato storico. L’evento mette al centro la sua condizione fisica dopo l’infortunio alla spalla destra e apre una riflessione sul futuro, in un contesto segnato da possibili cambi di regolamento a partire dal 2027 e dalla dinamica delle scelte sportive a lungo termine.
marc marquez: festa, infortunio e prospettive future
Durante l’appuntamento ufficiale, i festeggiamenti hanno fatto da cornice a un bilancio sulla stagione, con Marc Marquez che ha illustrato lo stato di salute dopo l’incidente subito in Indonesia, che aveva costretto a saltare le ultime cinque gare. L’atmosfera di Campioni in Festa ha dato modo di confermare l’energia positiva maturata nonostante le difficoltà, e di discutere in modo aperto le opportunità legate al percorso sportivo successivo.
stato di salute e recupero
Secondo gli aggiornamenti forniti dal pilota, l’osso è completamente attaccato e il legamento risulta regolare. Il ritorno al lavoro in moto è previsto al 70-80% di capacità iniziale, con progressi da monitorare: due settimane di riposo e un successivo avvio controllato degli allenamenti hanno segnato la fase di ripresa, accompagnata da una valutazione medica positiva.
futuro e decisioni regolamentari
La discussione sul lungo periodo ruota attorno ai nuovi regolamenti che entreranno in vigore nel 2027, quando i top rider potranno cambiare squadra. Le ipotesi sul possibile ritorno di Marquez in Honda non si sono chiuse, ma il campione ha indicato la necessità di prendersi tempo per valutare la decisione migliore. Per il prossimo anno la priorità resta la competitività, con la Ducati indicata come moto capace di mantenere il livello alto, mentre il dubbio su oltre il 2026 resta aperto e soggetto a profonde valutazioni personali e sportive.
momenti chiave del percorso
- Gran premio del giappone 2023: decisione di lasciare il team che aveva accompagnato la sua carriera per approdare al Gresini Racing, che aveva atteso a lungo la sua disponibilità.
- quarta operazione al braccio: percorso di recupero che ha richiesto un ritorno in america per un intervento e la successiva fase di riassestamento, fondamentale per la successiva evoluzione della carriera in sella a una moto competitiva.
Nel corso del documentario di DAZN è emersa anche una riflessione sul periodo avuto con il responsabile tecnico Tardozzi: ricordi incerti legati a un momento di quella stagione, ma la scelta definitiva è maturata tra Misano e il Giappone, e soprattutto in Giappone stesso.
La narrazione, oltre ai dettagli tecnici, sottolinea una traiettoria che ha trasformato sfide e scelte in una delle imprese sportive più discusse degli ultimi anni: la capacità di tornare a vincere dopo una sequenza di infortuni e di rimanere focalizzati sull’obiettivo nonostante i colpi di scena.
Protagonisti e contesto
- Marc Marquez
- Tardozzi
- Ducati
- Honda
- Gresini Racing