Leonardo Marangon sceglie l’Italia: il suo amore per il Paese senza college

Leonardo Marangon sceglie di rimanere a Cividale, rinunciando al College negli Stati Uniti

Il giovane talento Leonardo Marangon, riconosciuto come il miglior atleta U21 della categoria A2, ha deciso di proseguire la sua carriera sportiva in Italia, scegliendo di restare a Cividale anziché trasferirsi negli Stati Uniti per frequentare un college. Questa scelta rappresenta un importante segnale di impegno e dedizione verso il proprio percorso professionale e nazionale.

La motivazione dietro la decisione

Marangon ha spiegato che desidera completare il suo cammino formativo e si sente profondamente legato al proprio Paese. Dopo aver conquistato l’oro europeo Under 20, ha dichiarato: “Voglio portare avanti il mio progetto e amo l’Italia.”. La volontà di contribuire alla crescita del movimento sportivo italiano si accompagna alla volontà personale di rafforzare le proprie radici.

Risposta alle sfide sociali e sportive

Il padovano, con origini congolesi, ha affrontato episodi di insulti razzisti con grande dignità e maturità. In merito a tali avvenimenti, ha affermato: “Ci hanno uniti ancora di più, abbiamo vinto anche per chi ci sostiene. Il campo è la risposta migliore alle provocazioni.”. La sua reazione dimostra una forte determinazione nel superare le difficoltà sociali attraverso i valori dello sport.

I modelli positivi e l’identità italiana

Marangon cita figure come Egonu, Jacobs e altri atleti internazionali come esempi di successo oltre le barriere culturali. Con orgoglio, afferma: “Non è il colore della pelle a definire chi siamo. Ci sentiamo italiani e vogliamo rappresentarlo con fierezza.”. Questa posizione evidenzia il senso di appartenenza e l’impegno nel promuovere un’immagine inclusiva dell’Italia nello sport internazionale.

Personaggi, ospiti o membri del cast coinvolti nell’attualità sportiva

• Leonardo Marangon
• Egonu (nome completo non specificato)
• Anche altri atleti italiani emergenti o noti
• Membri del team tecnico e dirigenti sportivi
• Tifosi e supporter delle squadre nazionali