Leao rimane uno dei migliori campioni della serie a

Pubblicato il 03/11/2025 • 3 min

Le recenti sfide tra Milan e Roma hanno evidenziato come le dinamiche di gioco possano essere influenzate da aspetti tattici e individuali. In particolare, l’incontro ha mostrato come alcune scelte strategiche e le qualità dei singoli possano determinare l’andamento della partita. Questo articolo analizza i momenti chiave, le strategie adottate dalle due squadre e le performance dei protagonisti principali.

l’azione che ha deciso il risultato: un episodio cruciale

il contesto della rete di Leao

Nel minuto 39, su un’azione iniziata da una ripartenza del Milan, si è verificata una sequenza che ha cambiato gli equilibri dell’incontro. Zeki Celik, dopo aver tentato un dribbling complicato sulla fascia, ha perso palla consentendo al Milan di ripartire rapidamente. Con soli tre passaggi la palla è arrivata a Rafael Leao, distante circa 40 metri dalla porta avversaria.

Nonostante la distanza considerevole, la pericolosità dell’attaccante portoghese risiede proprio nella capacità di creare occasioni anche lontano dall’area di rigore. La presenza di Ndicka in marcatura non è riuscita a contenere completamente Leao, il quale ha dimostrato quanto possa essere decisivo il valore degli attaccanti nel saper sfruttare gli spazi concessi.

le caratteristiche dei protagonisti e le strategie delle squadre

il ruolo di pavlovic e il caos in campo

Durante l’inizio del match, Pavlovic si distingue per la sua tendenza a inserirsi in azioni offensive imprevedibili. Spesso protagonista di movimenti caotici nei corridoi laterali, questo difensore centrale contribuisce a creare disordine nella fase offensiva della Roma. La sua imprevedibilità deriva da frequenti sbagli nelle scelte ma rappresenta anche un elemento destabilizzante per gli avversari.

la gestione difensiva dei giallorossi

La squadra capitolina ha adottato un atteggiamento molto aggressivo nel primo tempo, con uno scambio di posizioni tra i centrali difensivi: Mancini si spostava sulla linea laterale destra mentre Gasperini lo ha inserito in ruoli più propositivi in fase offensiva. Questa strategia ha portato a una maggiore pressione sulla zona laterale sinistra del Milan.

le fasi salienti e i momenti chiave

  • 26’: Leao recupera palla a centrocampo e guadagna un calcio d’angolo che riaccende l’entusiasmo nel pubblico di San Siro;
  • 49’: Tentativo ravvicinato di Leao parato da Svilar; il suo tiro forte viene deviato sul palo;
  • dopo il gol: Il Milan aumenta il controllo del gioco, elevando il baricentro e accelerando i ritmi attraverso pressing alto e transizioni rapide;
  • a inizio secondo tempo: successive opportunità create dal pressing milanista che mette sotto pressione la difesa romanista.

sintesi delle prestazioni individuali e collettive

Dalla partita emergono alcune caratteristiche fondamentali: la capacità del Milan di adattarsi alle diverse fasi della gara grazie a un sistema tattico flessibile ed efficace. La squadra mostra maturità nel gestire i momenti critici, alternando fasi offensive ad approcci più cauti quando necessario.

Soprattutto, si evidenzia come alcuni giocatori abbiano saputo sfruttare al meglio gli spazi offerti dall’avversario. Leao si conferma come elemento decisivo grazie alla sua abilità nel trovare soluzioni improvvise lontano dall’area avversaria.

personaggi principali coinvolti nell’incontro

  • Maignan (portiere)
  • Svilar (portiere)
  • Ndiicka (difensore centrale)
  • Pavlovic (difensore centrale)
  • Mancini (difensore centrale)
  • Kone (centrocampista)
  • Bartesaghi (centrocampista)
  • Soulé (attaccante)
  • Dybala (attaccante)
  • Pellegrini (centrocampista)
Categorie: Calcio

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