Lazio, il Giudice Sportivo conferma l'espulsione di Gila contro il Bologna
Il Giudice Sportivo ha emesso i verdetti disciplinari in seguito agli episodi della scorsa giornata di Serie A, con un provvedimento di particolare interesse per la società biancoceleste. La decisione riguarda il difensore Mario Gila, espulso durante l'incontro con il Bologna, e delinea le conseguenze per il giocatore e per il club.
la decisione del giudice sportivo su mario gila
In seguito all'analisi dell'episodio, l'organo disciplinare ha irrogato una sanzione al difensore della Lazio. La squalifica inflitta è di una sola giornata di campionato, un esito che consente al calciatore di rientrare in tempi relativamente brevi. Al provvedimento di inibizione si affianca una multa pecuniaria di 10.000 euro, sanzione distinta e motivata da un comportamento specifico.
le motivazioni della sanzione
La decisione del Giudice Sportivo si basa su due fattori distinti. Il primo riguarda un comportamento scorretto nei confronti di un avversario, che ha costituito la seconda sanzione disciplinare per il giocatore in questione. Il secondo, e più rilevante ai fini dell'ammenda, è l'episodio verificatosi al 33' del secondo tempo. In quella circostanza, dopo la notifica di un'ammonizione, il calciatore ha indirizzato un'espressione gravemente irrispettosa al Direttore di gara. Questo gesto ha influito in maniera determinante sul verdetto finale.
conseguenze per la lazio e il calendario
La squalifica di una sola giornata rappresenta un esito parzialmente positivo per la squadra capitolina, che vedrà privata di un elemento difensivo per un tempo limitato. La sanzione permette una programmazione più agevole da parte dello staff tecnico, il quale potrà contare sul reintegro del giocatore nel breve periodo. La multa economica, invece, costituisce un onere diretto per la società, a seguito della condotta del proprio tesserato.
