La partita contro la Juventus ha confermato un punto che Gasperini ha ribadito anche nel post partita
Roma continua a confrontarsi con le big del campionato mostrando segnali di solidità contro le formazioni di medio livello, ma fatica ad imporre una dinamica vincente nelle sfide con le rivali di vertice. L’analisi del momento evidenzia elementi positivi e lacune ancora da colmare, offrendo una chiave di lettura sul contesto attuale. In questa cornice, l’allenatore Gasperini considera senza filtri lo stato della squadra, mettendo in luce margini di miglioramento e la necessità di una crescita significativa.
roma contro juventus: analisi del momento e segnali di crescita
andamento recente contro le big e la classifica
Dopo le sconfitte rimediate contro Milan, Inter e Napoli, anche la Juventus si conferma come ostacolo superiore. La Roma resta indietro rispetto alle rivali dirette e vede i bianconeri avvicinarsi in classifica, occasione o non occasione. La gestione delle partite contro le grandi riflette una squadra competitiva, ma ancora distante dal salto di qualità necessario per competere a pieno, soprattutto nei match decisivi.
atteggiamento, qualità e ultimi metri
Gasperini sottolinea che la squadra ha saputo svolgere il proprio lavoro contro avversari di medio livello, ma emerge una carenza di qualità nell’ultimo passaggio e nel finalestri. Contro una Juventus molto organizzata, con assenze significative, la prova è risultata particolarmente impegnativa e ha evidenziato la necessità di migliorare la precisione nel servire gli attaccanti.
scelte iniziali e interpretazione dei singoli
La scelta iniziale di rinunciare a un centravanti di ruolo a favore di un attacco più mobile è stata oggetto di discussione, ma Gasperini resta fermo: rifarei tutte le scelte. Il riferimento va anche a Ferguson, ancora lontano dagli standard richiesti, attribuendo parte del discorso all’atteggiamento e all’integrazione degli elementi arrivati recentemente.
ruolo di dybala, soule e baldanzi
Dybala e Soulé restano riferimenti di qualità, punto fermo in alto quando sono disponibili, capaci di alzare il livello tecnico della squadra. Baldanzi ha mostrato buone potenzialità entrando a partita in corso contro la Juventus. In chiave tattica, Gasperini difende l’adozione di un attacco leggero e ribadisce che preferirebbe Dybala, sempre, senza necessariamente puntare su un centravanti di stazza.
La Roma riflette, incassa e riparte, consapevole che per competere davvero con le grandi servirà qualcosa in più.
Nominativi principali citati nel testo:
- Gian Piero Gasperini
- Paulo Dybala
- Niccolò Soulé
- Baldanzi
- Ferguson
