KTM testa il motore 850cc per la MotoGP 2027 a Jerez

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il panorama del Motomondiale è in procinto di vivere una trasformazione radicale. La stagione 2027 segnerà l'ingresso di un nuovo regolamento tecnico, caratterizzato da cambiamenti profondi che ridefiniranno le specifiche delle motogp. In questo contesto di evoluzione, un costruttore ha compiuto un passo significativo, portando in pista per la prima volta la tecnologia del futuro.

la rivoluzione tecnica del motomondiale 2027

Il campionato del mondo di motogp si prepara a una svolta epocale a partire dalla stagione 2027. Le nuove norme tecniche introdurranno modifiche sostanziali, con l'obiettivo di ridefinire le prestazioni e la competitività della categoria regina. Questo nuovo ciclo regolamentare rappresenta una priorità assoluta per tutti i costruttori, che stanno concentrando risorse e sviluppo per interpretare al meglio le direttive.

le principali modifiche al regolamento

Il quadro normativo in arrivo prevede interventi su elementi fondamentali della moto. La cilindrata dei propulsori subirà una riduzione da 1000 a 850 centimetri cubi. Parallelamente, saranno applicate limitazioni all'aerodinamica e sarà definitivamente eliminato l'uso dei dispositivi di abbassamento, componenti che hanno spesso animato il dibattito tecnico negli ultimi anni. Fino a oggi, gli approcci di sviluppo sono stati cauti, con test che hanno coinvolto configurazioni ibride e riduzioni di potenza gestite elettronicamente, ma senza l'impiego del nuovo motore.

ktm anticipa i tempi con il primo test su pista

In un panorama di attesa, il costruttore austriaco KTM ha compiuto una mossa in anticipo rispetto alla concorrenza. Attraverso un video diffuso sui social ufficiali, è stata mostrata la prima uscita su circuito di un prototipo equipaggiato con il motore da 850cc. L'episodio rappresenta un momento concreto di transizione verso il futuro del campionato.

il debutto al circuito di jerez

La sessione di prova si è svolta presso il Circuito di Jerez de la Frontera, con il pilota collaudatore Pol Espargaró alla guida. Il filmato, pubblicato sul profilo Instagram del pilota, mette in evidenza un suono del propulsore chiaramente distinto da quello caratteristico delle unità da 1000cc. La moto impiegata era dotata di pneumatici Pirelli. Nel commentare il post, Espargaró ha sottolineato l'importanza del momento, dichiarando che il futuro ha preso il via e confermando l'operatività del motore da 850cc, utilizzando lo slogan del marchio "Ready to Race".

le reazioni ufficiali al test

L'evento ha ricevuto un riscontro immediato e ufficiale da parte della casa madre. KTM ha commentato pubblicamente il post del pilota, attribuendo ulteriore rilievo all'accaduto. La stessa attenzione è stata manifestata da altri piloti legati al team ufficiale, che hanno interagito con la pubblicazione. Questo passo non giunge del tutto inaspettato, considerando che il costruttore aveva già annunciato pubblicamente, all'inizio di ottobre, il completamento dei primi collaudi sul banco prova nella propria fabbrica di Mattighofen.

il percorso di sviluppo del nuovo propulsore

Il lavoro sul motore da 850cc è stato avviato da tempo. In un comunicato stampa diffuso il 3 ottobre, KTM aveva reso noto che le prime accensioni e verifiche dinamiche erano già state effettuate nelle proprie strutture. In quell'occasione, fu pubblicato un video celebrativo dell'evento, al quale presenziarono dirigenti e rappresentanti del marchio, a testimonianza del valore strategico attribuito a questo progetto. Il test di Jerez costituisce quindi la logica evoluzione di quel percorso, portando lo sviluppo dalla fase di banco a quella su asfalto.

Categorie: Motori

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