Juventus Torino, le parole di Ventura sul derby e il calcio moderno
Analisi delle dichiarazioni di Giampiero Ventura sul calcio e il derby della Mole
Giampiero Ventura, ex allenatore del Torino, ha recentemente condiviso le sue riflessioni sulla sua esperienza nel calcio moderno e sul celebre derby della Mole. In un’intervista al Corriere dello Sport, l’allenatore ha ripercorso i momenti più significativi della sua carriera, evidenziando differenze tra il calcio attuale e quello di un tempo. La discussione si concentra su aspetti legati ai cambiamenti regolamentari, alla gestione arbitrale e alle emozioni che lo sport suscita ancora oggi.
Il ricordo del successo nel derby del 2015 con il Torino
Ventura ricorda con orgoglio la vittoria del 2015 contro la Juventus, quando i granata si imposero per 2-1 sotto la sua guida tecnica. Secondo le sue parole, questo risultato rimane impresso nella memoria dei tifosi, che spesso gli ricordano quel trionfo. L’ex allenatore sottolinea anche come l’introduzione del VAR avrebbe potuto favorire ulteriormente il suo team, evitando alcune decisioni arbitrali sfavorevoli.
I problemi con le decisioni arbitrali
Ventura denuncia episodi di ingiustizie arbitrali non sanzionate: rigori non concessi, espulsioni non assegnate e gol regolari non riconosciuti. Questi episodi avrebbero influito significativamente sull’esito delle partite e sulla percezione dei risultati ottenuti dal suo team.
Le opinioni sul calcio contemporaneo
L’apatia verso lo stile odierno di gioco
L’ex tecnico esprime insoddisfazione per l’attuale evoluzione del calcio: definisce lo stile di oggi “quasi comico”, criticando l’eccessiva attenzione alle regole e alle simulazioni. Ricorda come in passato il gioco fosse più spettacolare, caratterizzato da dribbling e giocate di qualità, mentre ora si assiste a comportamenti come “salti di testa con le braccia dietro la schiena” o cadute simulate che vengono penalizzate con rigori controversi.
Cambiamenti regolamentari e ruolo del VAR
Sulla introduzione del VAR – afferma Ventura –: “Se fosse stato adottato prima, Maradona avrebbe segnato molti più gol, mentre alcuni difensori avrebbero disputato pochissime partite all’anno”. Critica alcune norme considerate “demenziali”, sottolineando come il sistema attuale alteri troppo l’essenza stessa dello sport.
Personalità presenti nell’intervista
- Giampiero Ventura (ex allenatore)
- Tifosi del Torino (ricordo della vittoria nel derby)
- Commentatori sportivi (riferimenti alle analisi sulle regole)
- Piloti delle grandi squadre europee (Barcellona, PSG)
- Membri dell’ambiente calcistico internazionale (osservazioni sui cambiamenti globali)