Julio velasco: il genio della pallavolo italiana e internazionale

Julio Velasco rappresenta una delle figure più influenti nel mondo della pallavolo, con una carriera ricca di successi sia come allenatore che come dirigente. La sua esperienza internazionale e i numerosi trionfi conseguiti con le nazionali italiane e non solo dimostrano un talento unico nella gestione e nello sviluppo di squadre di alto livello. In questo approfondimento si analizzano le tappe principali della sua carriera, i risultati ottenuti e gli attuali incarichi, evidenziando il suo ruolo fondamentale nel panorama sportivo mondiale.
le origini e l’inizio della carriera
le prime esperienze in argentina
Nato a La Plata il 9 febbraio 1952, Julio Velasco ha iniziato la sua attività sportiva durante gli anni scolastici, dedicandosi alla pallavolo sia come giocatore che come allenatore di squadre giovanili. La sua carriera professionistica ha preso forma nel club Ferro Carril Oeste di Buenos Aires, dove ha conquistato quattro campionati argentini consecutivi tra il 1979 e il 1982. Nello stesso periodo ha fatto parte dello staff tecnico della nazionale argentina, contribuendo alla conquista del bronzo ai Mondiali del 1982.
esperienze in Italia e successi con i club
gli anni iniziali in Italia
Velasco è arrivato in Italia nel 1983 per allenare la squadra di Jesi in Serie A2 maschile. Nella stagione 1983-84 si è piazzato al secondo posto, sfiorando la promozione in Serie A1. Nel 1985 ha assunto la guida del Club Modena, dando avvio a un ciclo vincente durato quattro anni consecutivi fino al 1989. Durante questo periodo ha vinto quattro scudetti, tre Coppe Italia e una Supercoppa Italiana. La vittoria del primo scudetto dopo dieci anni di assenza rappresenta uno dei momenti più significativi della società modenese.
la crescita attraverso i successi
Sotto la guida di Velasco, Modena ha continuato a dominare: nel 1986/87 ha vinto il secondo scudetto senza stranieri in campo e con giovani talenti come Bernardi, Cantagalli, Vullo e Ghiretti. Questi risultati hanno consolidato la reputazione dell’allenatore come uno dei più innovativi ed efficaci nel panorama italiano.
carriera internazionale con le nazionali italiane
gli anni d’oro con l’Italia maschile
Dopo aver guidato la nazionale italiana maschile dal 1989 al 1996, Velasco ha portato gli azzurri a ottenere numerosi riconoscimenti storici: tra questi spiccano il primo oro europeo (1989), due mondiali (1990 e 1994), tre World League consecutive (1990-1992) e medaglie olimpiche d’argento ad Atlanta nel 1996. La sua gestione strategica si è distinta per l’utilizzo efficace di giovani talenti e per un approccio innovativo alle tattiche di gioco.
risultati principali della nazionale maschile
- Campionati Europei: oro (1989, 1993)
- Campionati del Mondo: oro (1990, 1994)
- World League: oro (1990-91-92-94-95), argento (1996)
- Olimpiadi: medaglia d’argento ad Atlanta (1996)
L’esperienza anche con le squadre femminili
Dopo alcuni periodi dedicati alla nazionale femminile tra il 1997 e il 1998, Velasco si è concentrato su altri ruoli dirigenziali prima nel calcio italiano. Dal ritorno nel volley nel settore maschile ceca al suo incarico in Italia negli ultimi anni, l’allenatore si è distinto anche nelle competizioni femminili conquistando medaglie prestigiose ai Giochi Olimpici Parigi del 2024 e ai Campionati Mondiali del 2025.
I ruoli recenti e le conquiste attuali
dalla panchina alla direzione tecnica
A partire dal giugno del 2019 Velasco è stato nominato Direttore Tecnico del settore giovanile maschile della nazionale italiana. Sotto la sua supervisione sono arrivate importanti vittorie nei campionati giovanili mondiali ed europei dal 2019 al 2022.
squadra nazionale femminile dal gennaio 2024
Dall’inizio del nuovo anno assume l’incarico di allenatore delle Nazionale italiana femminile. Le sue strategie hanno portato all’affermazione nella Volleyball Nations League estiva del 2024 con vittoria finale contro il Giappone e poi all’impresa storica ai Giochi Olimpici Parigi del settembre dello stesso anno: conquista della prima medaglia d’oro olimpica per la pallavolo italiana battendo gli Stati Uniti in finale.
Membri chiave del suo percorso professionale:- Nascita: La Plata (Argentina), febbraio ’52
- Esercizio iniziale: club Ferro Carril Oeste Buenos Aires
- Squadre italiane: Jesi, Modena, Montichiari, Piacenza, Busto Arsizio
- Nazioni guidate: Argentina, Repubblica Ceca, Spagna, Iran,e Italia
- Pallavolisti notabili sotto la sua guida: Bernardi, Cantagalli,Vullo,Ghiretti

