Joshua distruggerà Jake Paul con la sua potenza il 19 dicembre

Giampiero Colossi • Pubblicato il 11/12/2025 • 3 min

Un confronto atteso che mette in palio molto più di una semplice vittoria: l’esito della prova atletica di Anthony Joshua dopo mesi di pausa viene minto a confronto con la capacità di Jake Paul di imporsi in una cornice professionale tradizionale. L’evento, trasmesso su Netflix, è programmato al Kaseya Center di Miami e si svolgerà in otto round, offrendo una verifica diretta della forma del campione pesi massimi. Joshua arriva al match con un bilancio di 28-4 con 25 KO e con un lungo periodo di riposo (15 mesi) seguito all’incontro spietato con Daniel Dubois nel 2024.

anthony joshua contro jake paul: prospettive, rischi e livello tecnico

Il promoter Eddie Hearn descrive l’incontro come una sfida in cui Jake Paul dovrà confrontarsi con livelli di potenza e pericolo mai incontrati, prefiggendosi un esito estremamente netto qualora Joshua venisse colpito con precisione nel momento giusto. Le parole di Hearn sono accompagnate da un gesto nervoso, evidente agli occhi di chi osserva, che tradisce la pressione di un appuntamento che potrebbe segnare una svolta decisiva per entrambe le carriere. Secondo l’imprenditore della promozione, l’adeguato affondo degli attacchi di Paul potrebbe spingere l’incontro verso un epilogo rapido se Joshua non riuscirà a controllare la distanza e la potenza avversaria.

La discussione ruota intorno al fatto che una vittoria di Paul contro il campione Joshua altererebbe drasticamente il profilo pubblico e sportivo della sfida, mentre una rivelazione di solidità da parte di Joshua potrebbe riaccendere gli interrogativi sulla sua tenuta dopo l’ultima battuta d’arresto. La narrazione promozionale rimarca l’uso di colpi pesanti: artiglieria pesante che potrebbe decidere l’esito, soprattutto se Joshua riuscirà a imporsi già nel primo scorcio dell’incontro. L’analisi tecnica richiama anche la gestione dello spazio, la velocità di esecuzione e la capacità di Joshua di mantenere la distanza contro un avversario abituato a creare vulnerabilità.

la questione tecnica e i possibili scenari di destinazione

La dinamica dell’incontro ruota attorno a come Paul possa avvicinarsi e mettere alla prova il mento di Joshua. L’eventualità di una prima fase incerta lascia spazio a scenari in cui Joshua, forte di un bagaglio pugilistico consolidato, potrebbe ritrovare lucidità e controllo, oppure cedere sotto una pressione costante e violenta dall’avversario. L’esito dipende dalla capacità di Joshua di sfruttare la sua esperienza e di contrastare gli attacchi rapidi e massicci di Paul, con la verifica che la distanza e la precisione siano le chiavi per imporre la propria strategia.

Con la posta in gioco molto alta, la platea e i media osservano non solo l’esito tecnico, ma anche le ripercussioni sul futuro di Joshua e sullo status di Paul nel panorama delle superfici mediatiche dello sport. Il confronto promette di offrire una valutazione chiara delle condizioni fisiche, della resistenza mentale e della capacità di reagire sotto pressione in un contesto pay-per-view internazionale.

Anthony Joshua shakes hands with a member of the event staff on stage during the Jake Paul vs. Anthony Joshua press conference in Miami, with promotional screens and fight graphics behind them.

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