Italiani qualificati alla esports world cup: scopri i protagonisti del torneo

esport italiani in gara alla world cup 2025: un quadro aggiornato
La partecipazione degli atleti italiani alla Esports World Cup 2025 rappresenta un momento di grande rilievo per il panorama videoludico nazionale. Con solo sette giocatori qualificati finora, la presenza italiana si distingue per la sua qualità e diversità, in un contesto dominato da paesi con numeri molto più elevati. La competizione, iniziata il 7 luglio a Riyadh e in corso fino al 24 agosto, coinvolge oltre 2.000 professionisti provenienti da più di 100 nazioni, impegnati in 24 titoli diversi e con un montepremi superiore ai 70 milioni di dollari.
partecipazione degli italiani: i protagonisti già qualificati
gli atleti qualificati e i loro titoli
I sette giocatori italiani attualmente qualificati rappresentano cinque differenti discipline competitive: Honor of Kings, Ea Sports FC 25, Rennsport, Call of Duty Warzone e Starcraft. Tra questi spicca Riccardo “Reynor” Romiti, noto campione mondiale di Starcraft, che ha ottenuto la qualificazione a Riyadh dopo una stagione ricca di prestazioni rilevanti. La sua presenza nel torneo è prevista per il 22 luglio.
il ritorno di Reynor nel torneo mondiale
Riccardo “Reynor” Romiti si riconferma tra i principali rappresentanti italiani nel settore degli esports. Dopo aver conquistato il titolo a Riyadh nel 2023 e aver partecipato anche nel 2024, Romiti torna a competere su uno dei palcoscenici più prestigiosi del mondo videoludico. La sua qualificazione deriva da risultati ottenuti nell’ambito europeo, insieme al finlandese Joona “Serral” Sotala, entrambi membri del team Basilisk.
sorpresa e novità dal mondo mobile e console
la sorpresa di Honor of Kings con Nighty
Sul fronte dei titoli mobile emerge la figura di Giorgio Hu, conosciuto come “Nighty”, toplaner del roster di Honor of Kings dei Twisted Minds. Questo titolo, distribuito globalmente come Arena of Valor, è un MOBA per dispositivi mobili simile ad altri giochi come League of Legends. Dopo l’esperienza con i Vitality, Nighty e il suo team sono stati trasferiti nella squadra saudita Twisted Minds, che ha organizzato la formazione anche in Italia per questa competizione. Il loro debutto è previsto per il 15 luglio.
il ruolo del simracer Enzo Bonito
Nell’ambito delle corse virtuali si distingue Enzo Bonito, noto nome nel settore dei simulatori automobilistici. Attualmente sotto contratto con Team Redline e parte della Ferrari Driver Academy, Bonito gareggerà sul titolo Rennsport R1 dall’8 luglio su circuiti digitali variabili.
le speranze italiane nel calcio elettronico
L’Italia può puntare forte sulla disciplina di Ea Sports FC 25 durante la fase mondiale a Riyadh. La coppa del mondo dedicata ai calciatori virtuali vedrà tre rappresentanti italiani: Francesco “Obrun” Tagliafierro, grazie al risultato Top 8 nel Fc Pro Open 2025; Samuele “Samugamer” Prestigiacomo, vincitore della eSerie 2025; infine Danilo “Danipitbull” Pinto, finalista della stessa competizione con Napoli sotto lo scudo di Novo Esports.
la partecipazione di Novo Esports con Call of Duty Warzone
L’organizzazione italiana Novo Esports si presenta come unica rappresentante nazionale nel settore non singolo-player grazie alla qualifica ottenuta con il roster dedicato a Call of Duty Warzone. Composto dagli spagnoli Camilo “Camz” Fernandez e Javier “Javiix” Pecellin insieme all’italiano Ronaldo “Wartex” Lavado, questo team compete dal 6 agosto in una sfida che prevede un montepremi complessivo di circa un milione di euro su una piattaforma composta da ventuno squadre.
Sono ancora aperte alcune possibilità per ulteriori presenze italiane alla World Cup del 2025. Diversi titoli competitivi stanno completando le proprie selezioni o attendono determinati tornei finalizzati alla qualificazione diretta. In particolare emergono opportunità interessanti nei tornei di Tekken: due talentuosi giocatori italiani militano nei Falcons — Daniel “Danielmado” Madonia e Joshua “Ghirlanda” Bianchi — entrambi noti per aver mantenuto alta l’attenzione sulla scena nazionale contro avversari principalmente coreani e pakistani.
