Italia conquista la finale battendo la Polonia con un grande KO

Contenuti dell'articolo

La nazionale italiana di pallavolo maschile si è qualificata per la finale del Campionato Mondiale, confermando il suo status di campione in carica. La squadra ha superato con autorità la Polonia, una delle favorite del torneo, in tre set combattuti (25-21, 25-22, 25-23). Questa prestazione rappresenta un esempio di grande determinazione e strategia, con gli azzurri spesso messi alle corde nelle prime fasi dei set per poi reagire e dominare nel finale.

la vittoria dell’Italia contro la polonia: analisi della partita

andamento dei set

primo set

Il primo parziale ha visto la Polonia prendere un leggero vantaggio iniziale (4-5), ma l’Italia ha risposto prontamente con un break che ha portato il punteggio sul 6-5. I polacchi hanno tentato di allungare (6-8), ma gli azzurri sono riusciti a recuperare grazie a servizi efficaci e a muri precisi. La squadra italiana ha concluso il primo set sul punteggio di 25-21, dopo aver annullato le palle break avversarie e sfruttato le occasioni offensive.

secondo set

Nel secondo parziale, i polacchi hanno ripreso subito in mano il gioco (2-5), ma l’Italia ha reagito con solidità, pareggiando i conti a quota 6 grazie a muri e servizi vincenti. Leon e Sasak hanno tentato di scuotere i loro compagni, ma gli azzurri sono stati bravi a mantenere alta la concentrazione e ad approfittare degli errori avversari. Sani si è reso protagonista con battute decisive, portando gli italiani avanti 2-0 nel computo dei set.

terzo set

I polacchi hanno cercato di rimanere aggrappati alla partita nel terzo atto (1-5), ma l’Italia ha abbassato troppo la guardia commettendo errori evitabili. Dopo aver subito un timeout da parte di De Giorgi, gli azzurri sono tornati in carreggiata grazie a muri efficaci e servizi potenti. Con una serie di giocate decisive, tra cui le battute di Sani e i blocchi di Anzani, l’Italia ha chiuso il match sul punteggio di 25-23.

dettagli della formazione e protagonisti principali

formazione iniziale dell’Italia

  • Giannelli – Romanò
  • Michieletto – Bottolo
  • Russo – Gargiulo (centrali)
  • Balsaso (libero)

squadra avversaria

  • Huber – Kochanowski
  • Leon – Semeniuk
  • Sasak (centrale)
  • Kurek (fuori causa per problemi fisici)
  • Komenda – Popiwczak (libero)

Sul fronte delle personalità coinvolte nella competizione si sono distinti numerosi atleti ed allenatori illustri:

  • Lorenzo Bernardi
  • Carlos Cardona
  • Nicholas Hoag
  • Tomas Rousseaux
  • Michele Baranowicz
  • Pietro Ricci
  • Luca Vettori
  • Aaron Russell
  • Zaytsev Ivan

L’Italia si prepara ora ad affrontare la finale mondiale contro una squadra altrettanto forte come quella guidata dal ct Gianlorenzo Blengini. La vittoria rappresenta non solo un risultato sportivo importante ma anche un traguardo storico per il tecnico De Giorgi, che potrebbe diventare il primo al mondo ad aggiudicarsi cinque titoli mondiali come giocatore e allenatore.

 

 

 

Scritto da Gennaro Marchesi