Italia batte Turchia 3-1 nella Fipav Cup: De Giorgi testa Porro e rivede Russo

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esordio positivo degli azzurri al torneo FIPAV Cup Men Elite

Inizia con una vittoria convincente il cammino della nazionale italiana nel prestigioso FIPAV Cup Men Elite. La formazione tricolore ha affrontato e superato la squadra turca con un risultato di 3-1, dimostrando solidità e determinazione. La partita, disputata al PalaVela, ha visto gli azzurri mantenere quasi sempre il controllo del gioco, eccezion fatta per il terzo set. Questo confronto rappresenta un importante banco di prova in vista dei prossimi Campionati del Mondo, che si terranno nelle Filippine dal 12 al 28 settembre.

contesto e preparazione alla competizione mondiale

Il match si è svolto in un momento cruciale di preparazione, con il commissario tecnico Ferdinando De Giorgi che ha dovuto fare a meno di alcuni elementi chiave come Giovanni Gargiulo e Yuri Romanò. In compenso, ha potuto contare sul ritorno in campo del centrale Roberto Russo, alla sua prima apparizione stagionale in una competizione ufficiale con la maglia azzurra. Nonostante le assenze, l’Italia ha mostrato grande voglia di verificare lo stato di forma in vista dell’appuntamento principale della stagione.

formazioni e tattiche adottate

schieramento iniziale delle squadre

L’Italia si è presentata con la diagonale composta da Sbertoli e Rychlicki; Michieletto e Porro sono stati schierati come schiacciatori, mentre Galassi e Russo hanno ricoperto i ruoli di centrali. Il libero era Balaso. Dall’altra parte, il CT turco Kovac ha optato per Yenipazar al palleggio con opposto Lagumdzua; Bayram e Mandıracı come schiacciatori; Tumer e Yigits come centrali, con Bayraktar libero.

svolgimento delle fasi principali della partita

primo set – equilibrio iniziale e primo vantaggio italiano

L’avvio è stato equilibrato (3-3), ma la Turchia ha preso presto il comando grazie a un break (4-6). L’Italia ha reagito efficacemente grazie anche alle parate di Russo a muro, ristabilendo la parità (6-6) e poi passando avanti (9-7). Dopo un momento di equilibrio, gli azzurri hanno incrementato il vantaggio fino a chiudere sul punteggio di 25-19.

secondo set – lotta serrata fino ai vantaggi

I due team hanno combattuto punto su punto fino al pareggio (7-7). L’Italia ha preso leggermente il comando grazie a un ace di Porro (13-11), ma la Turchia si è riappropriata del ritmo arrivando fino al sorpasso (17-18). Con alcune sostituzioni strategiche, tra cui l’ingresso di Sani e Giannelli, gli azzurri sono riusciti a conquistare la palla set dopo una lunga fase finale ai vantaggi (31-29).

terzo set – reazione turca e riavvicinamento internazionale

Dopo aver subito un avvio difficile (11-8), l’Italia ha tentato una rimonta guidata da Sanguinetti. La Turchia si è mantenuta compatta imponendo il proprio ritmo fino alla conquista del set (19-25), portando così il punteggio complessivo sul momentaneo 2-1.

quarto set – vittoria finale degli azzurri

Nell’ultimo parziale si è assistito ad una battaglia intensa tra le due squadre (7-7). L’Italia ha accelerato con Michieletto che ha realizzato un break decisivo (+2) ed è rimasta concentrata fino alla conclusione con un risultato finale di 25-16. I migliori marcatori sono stati Rychlicki e Lagumdzija entrambi con 20 punti.

dettagli tecnici della sfida

  • Punteggi finali: Italia-Turchia: 25-19, 31-29, 19-25, 25-16;
  • Migliori realizzatori: Rychlicki ed Lagumdzija con 20 punti ciascuno;
  • Squadre partecipanti:
    • Italia:: Michieletto (13), Russo (7), Rychlicki (20), Porro (14), Galassi (5), Sbertoli; Balaso (L); Giannelli (1); Sani (1); Sanguinetti;
    • Turchia:: Bayram (4), Tumer (5), Yenipazar (3), Mandiraci (12), Savas(9), Lagumdzija A.(20); Yuksel(4); Bayram(4); Muhammed;

A partire da venerdì prossimo si proseguirà con incontri cruciali per definire le posizioni finali. Tra i match più attesi ci sono Olanda-Turchia alle ore 17 e Italia-Germania alle ore 20:30. La domenica successiva sarà invece dedicata agli scontri decisivi tra Turchia-Germania alle ore15 ed Italia-Olanda alle ore18.

(fonte: FIPAV)

Scritto da Gennaro Marchesi