Inoue trionfa per decisione unanime contro Alan Picasso
Un confronto che ha confermato la supremazia tecnica di Naoya Inoue, mantenendo saldamente la cintura in un percorso di dominio controllato. L’incontro ha mostrato una gestione del ritmo e una precisione costante, capaci di trasformare ogni scambio in una fase di avanzamento per il campione giapponese.
inoue contro picasso: dominio tecnico e vittoria per decisione ampia
dinamiche nei round iniziali
Picasso, più alto e con raggio d’azione allungato, apriva l’azione con jab mirati al corpo e una propensione a scambiare, restando in distanza. Per un periodo, l’incontro sembrava equilibrato, con colpi puliti e resistenza da entrambe le parti.
Inoue rispondeva impostando il tempo senza stravolgere l’andamento: lavoro mirato al corpo, costante gestione dello spazio e scambi che mantenevano la porta aperta all’azione, ma senza eccessi. L’esecuzione era più sistematica che spettacolare, con meno repliche di caos rispetto a talune prestazioni recenti.
trasformazione progressiva e dominio del campione
Con il progredire dei turni medi, il divario tra i due combattono diventava evidente. Picasso restava determinato e attivo, ma l’offensiva perdeva incisività mentre l’accuratezza e il tempismo di Inoue prendevano il sopravvento. Anche nelle fasi finali, quando veniva invogliato a premere, non si percepiva una virata decisiva del confronto; Inoue rimaneva composto, rispondeva in contropiede e chiudeva i round senza pressioni inutili.
esito e significato della decisione
Il match si è concluso al termine dei 12 round, con Inoue che sigilla lo status di campione indiscusso nello 122 libbre. I giudici hanno assegnato i cartellini 120-108, 119-109 e 117-111, tutti in favore del campione. Questo esito incide su un anno intenso, durante il quale Inoue ha disputato quattro incontri mantenendo la cintura e dimostrando che la gestione del ring può essere altrettanto decisiva della potenza punitiva.
conseguenze per Picasso e prospettive future
Picasso esce dalla contesa con una prima sconfitta, mostrando tenacia ma evidenziando i limiti di un approccio contro un avversario di altissimo livello. Per Inoue, la vittoria rafforza lo status conquistato senza rivoluzionarlo: una conferma di continuità che apre spazio a un possibile confronto con un nuovo sfidante giapponese di alto profilo.
statistiche principali del match
- Inoue 167 su 364 colpi a segno, 46%
- Picasso 107 su 267 colpi a segno, 40%
Il risultato conferma la capacità di Inoue di controllare l’azione e di capitalizzare sulle occasioni, consolidando una posizione di rilievo nello scenario delle 122 lb e proiettando il discorso su futuri confronti tra pugili giapponesi.

