Inoue rischia il burnout prima di nakatani dopo quattro match nel 2025

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il panorama dei pesi gallo si prepara a un nuovo appuntamento con Naoya Inoue, campione indiscusso la cui agenda agonistica suscita dibattito. L’incontro contro Alan Picasso, previsto per fine dicembre, si presenta come una sfida dall'esito ampiamente previsto, ma che solleva questioni sullo stato fisico del fuoriclasse giapponese e sulle sue strategie a medio termine.

naoya inoue vs alan picasso: analisi dell’incontro

L’evento principale della serata “Ring V: Night of the Samurai”, trasmesso in pay-per-view su DAZN, vedrà Naoya Inoue scendere sul ring contro il contendente Alan Picasso. Questo match è ampiamente considerato una scelta prudente e a basso rischio per il campione, concepito principalmente come un’esibizione delle sue capacità prima di impegni più impegnativi.

un avversario gestibile per il campione

Alan Picasso, pur mantenendo un record imbattuto, non è ritenuto una minaccia concreta per la striscia di Inoue. La selezione di questo avversario permette a “The Monster” di mostrare il proprio talento assicurandosi al contempo un’ingente borsa, senza il pericolo di assorbire i colpi pesanti che hanno caratterizzato i suoi recenti combattimenti. L’obiettivo sembra essere quello di uscire dal match illeso e con un’altra vittoria di prestigio.

lo stato fisico di naoya inoue: segni di usura

Un aspetto che cattura l’attenzione degli osservatori è l’aspetto visibilmente provato del campione giapponese. A 32 anni, Inoue affronta il suo quarto match nel corso del 2025, un ritmo serrato che sembra aver lasciato il segno sul suo fisico.

gli effetti di un calendario troppo fitto

L’attività intensa dell’ultimo periodo ha contribuito a un invecchiamento precoce del suo aspetto, distante dalla freschezza mostrata negli anni precedenti. Questa condizione solleva interrogativi sulla sostenibilità di tale programma e sui potenziali rischi di esaurimento fisico e mentale, specialmente in vista degli obiettivi più ambiziosi del prossanno.

le preoccupazioni in vista del futuro

Il vero banco di prova per Inoue è atteso per il 2026, con un potenziale scontro contro il pericoloso Junto Nakatani. L’accumulo di logoramento potrebbe compromettere la sua preparazione per quel match clou.

l’accumulo di danni nella nuova categoria

Il passaggio alla categoria dei pesi gallo ha esposto Inoue a un volume di colpi ricevuti significativamente maggiore rispetto a quando combatteva nelle divisioni inferiori. Anche la sconfitta patita contro Ramon Cardenas nella primavera del 2025 ha rappresentato un campanello d’allarme. Sebbene continui a vincere per knockout, il prezzo fisico pagato in ogni uscita è diventato un fattore evidente e preoccupante.

la reazione del pubblico e il panorama dei pesi piuma

La percezione di un match troppo sbilanciato ha limitato l’interesse del pubblico, specialmente quello statunitense, verso l’evento di dicembre. Gli appassionati riconoscono lo scontro per quello che è: più un’esibizione che una vera competizione.

i campioni in attesa nella categoria superiore

Oltre l’orizzonte di questo match, il panorama dei pesi piuma attende potenziali sfide per Inoue. Diversi detentori di titoli potrebbero essere suoi futuri avversari, tra cui:

  • Rafael Espinoza – Campione WBO
  • Angelo Leo – Campione IBF
  • Nick Ball – Campione WBA
  • Bruce Carrington – Campione interinale WBC
Naoya Inoue looking wornout as he prepares for his defense against Picasso on December 27th.
Add Boxing News 24 as a preferred source on Google

Per te