Inoue rischia il burnout prima di nakatani dopo quattro match nel 2025

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il panorama dei pesi gallo si prepara ad assistere a un nuovo capitolo della carriera di Naoya Inoue. Il campione indiscusso, soprannominato "The Monster", è pronto a tornare sul ring per un incontro che molti osservatori considerano una tappa di transizione prima di sfide più impegnative. Questo articolo analizza lo stato attuale del pugile giapponese, il contesto del prossimo match e le prospettive future nel panorama dei pesi piuma.

condizione fisica e preparazione di naoya inoue

All’età di 32 anni, Naoya Inoue (31-0, 27 KOs) mostra i segni di un’intensa attività agonistica. Il suo volto reca le tracce di un logoramento fisico evidente, un aspetto che contrasta con l’immagine dominante che ha offerto negli anni passati. Questo cambiamento è attribuibile al ritmo serrato degli incontri sostenuti, il quarto nel solo 2025, il quale sembra aver accelerato il processo di usura del suo corpo. La sua fisionomia appare oggi più matura, suggerendo un carico di lavoro che ha lasciato il segno.

impatto dell’elevata frequenza di combattimenti

L’agenda fitta di impegni ha comportato conseguenze tangibili sulle sue condizioni. Sebbene continui a collezionare vittorie, il percorso è diventato più impervio. La sconfitta al secondo round contro Ramon Cardenas nel maggio 2025 ha rappresentato un campanello d’allarme significativo, indicando una possibile vulnerabilità. Rispetto ai periodi in cui combatteva nelle categorie di peso inferiori, da 108 a 118 libbre, Inoue assorbe ora un numero maggiore di colpi potenti. Questo accumulo di danni solleva interrogativi sulla sua condizione in vista degli obiettivi più ambiziosi del 2026.

analisi dell’incontro con alan picasso

L’avversario designato per il 27 dicembre è il contendente Alan Picasso (32-0-1, 17 KOs). L’incontro, in programma alla Mohammed Abdo Arena di Riyad, è percepito dagli addetti ai lavori come una scelta prudente e a basso rischio per il campione. Picasso non è considerato una minaccia credibile in grado di battere Inoue, ma piuttosto un avversario ideale per consentirgli di esibire il proprio repertorio tecnico garantendosi al contempo un ingaggio sostanzioso.

percezione del pubblico e contesto dell’evento

La natura squilibrata del match ha limitato l’interesse del pubblico, specialmente negli Stati Uniti. Gli appassionati riconoscono chiaramente un incontro senza storia, dove il risultato sembra scontato. L’evento, denominato ‘Ring V: Night of the Samurai’, sarà trasmesso in pay-per-view sulla piattaforma DAZN al costo di 59.99 dollari. Nonostante la poca competitività attesa, l’incontro funge da main event della serata.

prospettive future e scenario dei pesi piuma

L’obiettivo principale per il 2026 rimane lo scontro altamente atteso contro Junto Nakatani. Esiste Il timore concreto che, se Inoue dovesse presentarsi a quel confronto in uno stato di esaurimento fisico e mentale, potrebbe subire una sconfitta netta. La comunità pugilistica guarda quindi a questo match di fine anno come a una semplice preparazione, sperando che non aggravi ulteriormente l’usura del campione.

il panorama in attesa nella categoria dei 126 libbre

Oltre alla sfida con Nakatani, la divisione dei pesi piuma offre altre interessanti possibilità per il futuro di Inoue. Diversi campioni e contendenti attendono potenziali sfide, tra cui:

  • Rafael Espinoza – detentore del titolo WBO.
  • Angelo Leo – campione IBF.
  • Nick Ball – campione WBA (considerato in misura minore).
  • Bruce Carrington – detentore del titolo ad interim WBC.

Questi nomi rappresentano il prossimo livello di sfida potenziale una volta superato l’impegno con Nakatani, delineando un futuro ricco di opportunità ma anche di rischi per "The Monster".

Naoya Inoue looking wornout as he prepares for his defense against Picasso on December 27th.
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