Infortunio anguissa a napoli: tempi di recupero e data di rientro

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Una notizia che scuote il mondo del calcio e, in particolare, il Napoli riguarda l’infortunio di uno dei suoi elementi chiave. La lesione di Anguissa rappresenta un grave problema per la squadra partenopea, compromettendo le strategie tattiche e influenzando le prospettive sia in campionato che nelle competizioni europee. Di seguito si analizzano i dettagli relativi ai tempi di recupero, alle partite saltate e alle possibili soluzioni adottate dal tecnico per affrontare questa assenza.

infortunio di anguissa: impatto sulla rosa del napoli

Il centrocampista camerunese è considerato un vero pilastro nel sistema di gioco del Napoli. La sua assenza prolungata si tradurrà in una significativa riduzione delle opzioni a disposizione di mister Conte, soprattutto in un momento già segnato da altre difficoltà. La situazione si aggrava considerando che la rosa attuale non presenta alternative equivalenti a livello qualitativo e quantitativo.

recupero stimato e conseguenze

I tempi previsti per il recupero oscillano tra due e tre mesi, con una possibile ripresa non prima della fine di febbraio 2026. In scenari peggiori, quindi, il giocatore potrebbe rimanere fuori per quasi l’intera stagione, rendendo impossibile la sua partecipazione alla Coppa d’Africa prevista nel calendario internazionale.

La lunga assenza comporterà la perdita di circa quindici incontri di Serie A, oltre all’intera fase a gironi della Champions League, fatta eccezione per eventuali playoff qualificanti qualora il Napoli riesca ad approdarvi.

partite salteranno e date di rientro previste

Anguissa sarà indisponibile per numerosi impegni fondamentali nel campionato italiano e nelle coppe europee. Tra le principali sfide mancate o da affrontare senza il suo contributo:

  • Atalanta (22/11)
  • Roma (30/11)
  • Juventus (7/12)
  • Udinese, Parma,Cremonese
  • Lazio,Verona,Inter,Sassuolo
  • Doppia sfida contro la Juventus a gennaio
  • Fiorentina,Genoa,Roma,Atalanta

Nelle competizioni continentali, invece, Anguissa non potrà scendere in campo contro:

  • Qarabag (25/11)
  • Benfica (10/12)
  • Copenaghen (20/1)
  • Chelsea (28/1)

sostituti e soluzioni temporanee nel centrocampo del napoli

Mentre si attende l’apertura della sessione di mercato invernale, il tecnico può affidarsi a diverse alternative interne per tamponare l’assenza di Anguissa:

  • Elmas: versatile e capace di coprire più ruoli nel reparto mediano;
  • Gilmour: già impiegato come interno o supporto a Lobotka nella passata stagione, ma ancora in fase di recupero dai problemi muscolari;
  • Vergara: giovane talento proveniente dalla Primavera già integrato nel gruppo principale.

A livello di mercato si monitorano diversi profili: tra i nomi più caldi ci sonoMainoo strong>dell’Manchester United,Pellegrini strong>della Roma eAtta strong>dell’Udinese. Questi potrebbero rappresentare future opzioni per rinforzare ulteriormente il reparto centrale.

Personaggi principali:

  • Mister Conte
  • Squadra del Napoli durante questa fase difficile
  • Pianificatori delle strategie future sul mercato internazionale e nazionale
Scritto da Gennaro Marchesi