Infortuni Inter, non solo la sconfitta contro il Liverpool: anche la doppia tegola Acerbi e Calhanoglu. I tempi di recupero potrebbero essere lunghi
La sconfitta contro il Liverpool ha lasciato l’amaro in bocca, ma la situazione familiare all’Inter si concentra sull’infermeria. due pilastri della squadra, Francesco Acerbi e Hakan Calhanoglu, potrebbero restare ai box per tempi più lunghi del previsto, complicando i piani tecnici di Cristian Chivu in vista della Supercoppa Italiana e delle prossime partite di campionato. fonti sportive indicano una gestione oculata del recupero per evitare rischi ulteriori e preservare la competitività della squadra.
acerbi e calhanoglu: condizioni e potenziali recuperi
acerbi è stato costretto a lasciare il campo al 30° minuto del match di San Siro a causa di un problema ai flessori. le sensazioni non appaiono incoraggianti: l’esperienza e la solidità della presenza in difesa sono elementi chiave per il reparto arretrato, e, secondo la stampa sportiva, acerbi potrebbe non essere disponibile per la Supercoppa. questa assenza impone a chivu di ridefinire la linea difensiva in una cornice di gare ad alto tasso di difficoltà.
dettagli sull’infortunio di acerbi
la fase di recupero viene monitorata con attenzione, ma l’esito resta incerto: l’allenatore e lo staff medico privilegiano cautela e valutazioni continue prima di pianificare eventuali tempi di rientro.
dettagli sull’infortunio di calhanoglu
in parallelo, calhanoglu ha dovuto chiudere il match dopo circa dieci minuti per una contrattura all’adduttore destro. le prospettive non sono rosee: la Gazzetta dello Sport indica che la partecipazione del turco alla Supercoppa è vista “con il lumicino” e che potrebbe richiedere un percorso di recupero più lungo del previsto.
supercoppa in bilico: ripercussioni tattiche e prossimi impegni
l’assenza contemporanea di questi due pilastri complica enormemente i piani della squadra: la perdita di acerbi toglie esperienza e leadership al reparto difensivo, mentre l’eventuale forfait di calhanoglu costringe a una riorganizzazione dell’intera mediana. giocatori come barella, mkhitaryan, zielinski e lovro sucic saranno chiamati a sostenere il peso di un centrocampo privo della luce principale e del cervello tattico della squadra.
gli sviluppi arrivano in un periodo critico: occorre mantenere alta la competitività in campionato contro il Genoa e, subito dopo, volare a riad per inseguire la prima kermesse ufficiale stagionale. lo staff medico resta al lavoro, ma la cautela rimane una priorità assoluta per garantire recuperi solidi senza compromettere l’intera stagione.
prossimi impegni tra campionato e coppa
la squadra si prepara a una sfida cruciale in campionato contro il Genoa, con la necessità di gestire l’assetto difensivo e la fase di interdizione in assenza di Acerbi. parallelamente, si guarda al viaggio verso l’arabia saudita per la Supercoppa Italiana, dove ogni decisione verrà condizionata dalle condizioni fisiche dei due elementi chiave. la gestione del recupero resta il principale asse di lavoro, orientato a preservare la continuità del progetto tecnico.
- Nicolò Barella
- Henrikh Mkhitaryan
- Piotr Zielinski
- Lovro Sucic

