Infortuni in Serie A: stop aumentati del 24% e costi superano i 100 milioni

Giampiero Colossi • Pubblicato il 18/12/2025 • 2 min

L’aumento degli infortuni in Serie A per la stagione 2024/25 mette in evidenza un impatto significativo non solo sul fatturato dei club, ma anche sull’andamento dei roster e sulla gestione delle risorse sportive. L’analisi sintetizza i dati principali, evidenziando frequenza, costi e differenze rispetto ad altri campionati europei, mantenendo un quadro basato esclusivamente sui fatti rilevati.

infortuni serie a 2024/25: numeri chiave e costi

Nell’arco della stagione si registrano 858 stop per problemi fisici, con un incremento del 24% rispetto all’annata precedente. Il quadro economico associato agli infortuni si attesta a 103,14 milioni di euro per i club italiani, secondo il Men’s European Football Injury Index, rapporto del broker assicurativo Howden che analizza l’impatto nei principali campionati europei.

club più colpiti e risultati economici

La Juventus è il club con il costo più elevato, registrando 56 infortuni per un impatto economico di 16,75 milioni di euro. Seguono Milan con 58 stop per 13,01 milioni e Inter con 71 per 10,93 milioni. In controtendenza il Napoli, campione d’Italia, che conta 36 infortuni per un costo di 4,08 milioni. Caso particolare l’Empoli, retrocesso, che pur avendo uno dei numeri più bassi di infortuni (28) presenta una gravità media elevata, con 42 giorni di stop per infortunio.

tipologia di infortuni e ruoli più colpiti

La ricerca segnala che gli infortuni muscolari sono i più frequenti, registrando 318 casi. I problemi al ginocchio risultano i più gravi e costosi: 52 casi, con una media di 54 giorni di recupero e un costo medio di 0,39 milioni di euro per singolo infortunio.

Per quanto riguarda i ruoli, i difensori sono i più colpiti con 307 infortuni, seguiti da centrocampisti (277) e attaccanti (247).

confronto con altri campionati

La Serie A non è il campionato più martoriato: la Bundesliga guida per numero totale di infortuni, con 1.197. Per l’impatto economico, la Premier League è in testa, pari a 285,7 milioni di euro, accompagnati da 957 stop (dato identico a quello della Liga). Il torneo più fortunato resta la Ligue 1, con 483 infortuni complessivi.

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Categorie: CalcioSerie A

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