Imparare dagli errori, la FIVB cambia idea: inizio campionati nazionali di lunedì? Mai più - Volley News
Il consiglio della FIVB si è riunito il 9 dicembre 2025 per analizzare il calendario internazionale di pallavolo e beach volley, valutando report, risultati e progetti per gli eventi futuri. Tra i temi discussi è emersa una modifica significativa di una regola ritenuta illogica, in grado di influenzare l’avvio dei principali campionati nazionali. L’obiettivo è rendere richieste e tempistiche meno controverse, agevolando il lavoro di società, allenatori e atleti.
aggiornamento sul calendario e sulle criticità emerse
La questione centrale riguardava l’allineamento tra finali mondiali e inizio delle competizioni nazionali. Quest’anno la prima giornata di Serie A1 femminile si è disputata il 6 ottobre, mentre la Superlega maschile ha visto l’esordio tra 20 e 21 ottobre. Conseguenze evidenti sono state giorni lavorativi spostati, incassi ridotti e tifoserie ospiti impossibilitate a seguire le squadre in trasferta. L’origine del problema risiede nell’assenza di deroga tra le finali dei Mondiali e l’avvio delle competizioni nazionali, con quattro settimane di intervallo richieste senza flessibilità.
pressioni delle leghe e valutazioni della federazione
Le due leghe di Serie A, maschile e femminile, hanno manifestato una posizione comune per chiedere una revisione del calendario. Claudio Bonati, ds Vero Volley, ha espresso pubblicamente malcontento e ha descritto la situazione come una follia dal punto di vista logistico, sottolineando che la normativa in vigore non corrisponde alle esigenze reali delle squadre. La pressione esercitata ha contribuito a incentivare un intervento della FIVB, che ha aperto la strada a una revisione globale.
esito della riunione e prospettive future
La decisione finale prevede che, a partire dalla stagione 2026/2027, i campionati nazionali possano iniziare dal venerdì del weekend precedente la scadenza del periodo di riposo. Tale modifica, se praticata, potrebbe eliminare le incongruenze tra calendario internazionale e avvio delle competizioni nazionali, migliorando l’organizzazione, gli spostamenti e l’accesso alle partite da parte dei sostenitori. In chiave narrativa, la situazione è stata descritta come superata con una soluzione semplice ma efficace, quasi da scenario ottimista che indica una gestione più flessibile dei tempi sportivi.
Questo cambiamento appare finalizzato a offrire una programmazione più efficiente alle società, agli staff e agli atleti, riducendo le difficoltà logistiche e migliorando la fruizione delle gare da parte dei tifosi.