Il compagno più simpatico del Parma: la rivelazione di Benarrivo

Pubblicato il 13/11/2025 • 2 min

Antonio Benarrivo svela dettagli della carriera e ricordi personali

Nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, l’ex calciatore Antonio Benarrivo ha condiviso alcuni aspetti meno noti della propria vita professionale e privata. La narrazione si concentra sui momenti significativi della sua carriera, sulle sfide affrontate e sui ricordi legati ai periodi più importanti, tra cui la partecipazione ai Mondiali del 1994. Le sue dichiarazioni offrono uno sguardo autentico sulla sua evoluzione come atleta e persona.

ricordi di una carriera ricca di successi

il rapporto con i compagni di squadra

Benarrivo ha ricordato il suo rapporto con alcuni dei colleghi più amati, evidenziando in particolare la personalità di Tino Asprilla. Ha descritto il colombiano come un elemento molto vivace e scherzoso, definendolo il compagno più simpatico tra tutti: “Tino era un pazzo, ma in senso positivo”. Ricorda anche che all’inizio del loro rapporto, Asprilla era molto timido, al punto da non voler fare la doccia davanti agli altri per vergogna. Con il tempo, però, si è mostrato come realmente era: un vero “matto”.

gli inizi alla Parma e le sfide iniziali

Il percorso di Benarrivo alla Parma è stato caratterizzato da un ruolo inizialmente secondario. Quando arrivò in squadra, il titolare nel ruolo di terzino sinistro era Di Chiara, considerato inamovibile. In fase di ritiro, Benarrivo confessò di aver mentito riguardo alle sue esperienze pregresse: affermò di aver giocato anche a destra in passato, anche se questa non era una verità completa. Questa strategia gli permise di ottenere maggior fiducia da parte dell’allenatore Nevio Scala e di conquistare progressivamente il posto da titolare. Quella fu senza dubbio una svolta fondamentale nella sua carriera professionale.

ricordo della finale mondiale USA ’94

Anche se la carriera sportiva è stata costellata da numerosi successi, Benarrivo non nasconde le ferite emotive legate alla dolorosa sconfitta nella finale dei Mondiali negli Stati Uniti nel 1994. Questo evento rimane uno dei momenti più intensi e difficili da superare nel suo percorso sportivo.

personaggi e ospiti presenti nell’intervista

  • Antonio Benarrivo
Categorie: Calcio

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