I biancorossi nel mondo: dalla lonati americana a garavaglia tedesco
lo sviluppo dei giovani talenti nel basket internazionale e italiano
Il panorama del basket giovanile si arricchisce di storie di crescita, trasferimenti e successi che testimoniano l’importanza delle esperienze all’estero e in Italia per la formazione dei futuri protagonisti. Da giocatori emergenti negli Stati Uniti a talenti che continuano a distinguersi nelle competizioni europee e nazionali, il percorso di sviluppo dei giovani atleti resta al centro dell’attenzione nel mondo del pallacanestro.
il percorso di achille lonati tra college e progetti internazionali
esordio in division one e carriera universitaria
Achille Lonati, classe 2007, ha fatto il suo debutto nella Division One del college basketball con una tripla realizzata alla prima presenza ufficiale. Nonostante un infortunio alla schiena che lo ha temporaneamente fermato, ha concluso la partita con 13 punti segnati partendo dalla panchina, contribuendo alla vittoria della sua squadra, la St. Bonaventure, contro Canisius. Questo match rappresenta un importante passo nel suo percorso di crescita come atleta e persona.
Lonati è uno dei più di venti prodotti del settore giovanile dell’Olimpia Milano attualmente impegnati in campionati maggiori o nazionali. Tra questi figurano anche veterani come Andrea Pecchia (Tortona), Giordano Bortolani (Cantù) e Andrea Amato (Urania).
gli americani: tra scelte universitarie e prospettive future
scuola superiore anticipata e reclutamento internazionale
L’eligibilità di Lonati per il basket universitario deriva dal fatto che ha frequentato le scuole statunitensi con un anno di anticipo rispetto ai coetanei. La St. Bonaventure, istituzione con una lunga tradizione negli anni ’70, sta cercando di risollevarsi grazie a strategie di reclutamento mirate all’estero.
Tra i talenti reclutati dall’Olimpia troviamo anche Leonardo Van Elswyk, centro classe 2004 passato all’università del Colorado, in una delle conference più competitive come la Big 12. Il suo compagno Sebastian Rancik è figlio di Martin Rancik, ex giocatore dell’Olimpia.
Anche Denis Badalau, proveniente dalla Romania e già inserito nei primi cinque della Rutgers University nel New Jersey, ha mostrato ottime prestazioni segnando 19 punti nella seconda partita contro Maine.
Oltre a loro si segnalano Alfredo Addesa — ala forte trasferitasi negli USA nel 2021 — ora impegnato a Lehigh University; Omar Karem, nato nel 2007 e vincitore di quattro trofei giovanili con l’Olimpia prima di trasferirsi in Kansas presso Sunrise Academy; infine Denis Badalau ed altri ancora rappresentano un esempio concreto delle opportunità offerte dal sistema americano per i giovani talenti italiani.
le performance europee e italiane dei prodotti Olimpia
dalla Serbia all’Italia: i giovani in Europa
Luigi Suigo ha lasciato l’Olimpia Milano dopo aver vinto quattro titoli giovanili per approdare al Mega Basket Belgrado. Non partecipa alle competizioni europee ma contribuisce alla missione del club balcanico di sviluppare giocatori pronti ad affrontare livelli superiori. Attualmente segna mediamente 8.3 punti a gara nella Lega Adriatica, con una buona percentuale al tiro da due (76.5%) e circa 3.5 rimbalzi per partita.
Diversamente da lui, Diego Garavaglia si sta affermando in Germania con il team dell’Ulm: società nota per aver disputato la finale della Bundesliga lo scorso anno ed essere protagonista nell’Eurocup. Con una media di 16.3 minuti sul campo in campionato e 4.3 punti, Garavaglia mostra progressi significativi anche nelle competizioni europee dove realizza circa 5.2 punti a partita.
giovani promesse italiane nelle categorie minori
Nell’ambito nazionale si evidenzia la presenza significativa dei prodotti Olimpia nelle diverse serie minori italiane:
- Lionel Abega, guardia attualmente all’Urania Milano;
- Ursulo D’Almeida, ala forte con medie di 5.8 punti e 4.1 rimbalzi;
- Giovanni Lomartire, vincitore del titolo Under 15 con l’Olimpia nel 2022;
- Riccardo Casella, playmaker dello squadrone bicampione d’Italia Under 19 che milita nella Luiss Roma;
- Francesco Marcucci, ala piccola a Casale Monferrato con medie offensive interessanti;
- Michele D’Ambrosio, classe 1998 attualmente tra le fila della Serie B;
- Ala Giallo-nero Gianmarco Fiorillo, trasferitosi a Piacenza;
- Ala Marco Restelli – classe 2004 – passato dagli USA alle squadre italiane;
- Theo Anchisi, figlio d’arte ormai consolidato nel settore giovanile nazionale;
- M Matteo Todisco , giovane ala nato nel 2005;
- Carlo Fumagalli – classe ’96 – presente nelle formazioni nazionali B.;
- Simo Vecerina strong>- altro nome noto tra le prime squadre italiane;
- Francesco Gravaghi strong>- guardia-ala nata nel 2003 che sta crescendo molto nonostante gli infortuni.