Honda rischia di perdere concessioni MotoGP a soli 19 punti

Pubblicato il 04/11/2025 • 3 min

La stagione 2025 di MotoGP si avvicina alla conclusione, con solo due Gran Premi ancora in programma. In questo contesto, si rende necessario un aggiornamento sulla classificazione dei costruttori e sulle relative fasce di concessione, che determinano le agevolazioni tecniche e di sviluppo riservate ai vari team. La revisione delle posizioni avverrà al termine dell’ultimo Gran Premio, ricalcolando la posizione di ciascun costruttore in base ai risultati ottenuti fino a quel momento.

il sistema di classificazione dei costruttori

Dal novembre 2023, il sistema di suddivisione in gruppi ha rappresentato uno strumento volto a equilibrare le strutture di sviluppo tra i principali produttori della classe regina. La classifica è articolata in quattro fasce, ognuna con specifiche restrizioni e vantaggi:

le fasce e i criteri di assegnazione

  • Gruppo A: comprende esclusivamente Ducati, che vi rimarrà anche per la prossima stagione.
  • Gruppo B: attualmente vuoto; nessun costruttore vi entrerà prima della fine del campionato.
  • Gruppo C: include Aprilia e KTM, che mantengono questa posizione anche per le ultime due gare.
  • Gruppo D: comprende Honda e Yamaha; quest’ultima potrebbe salire nel gruppo C se raggiungesse almeno 64 punti sui 74 disponibili nelle ultime due gare.

L’assegnazione delle fasce si basa su una percentuale dei punti totalizzati rispetto alla classifica generale: oltre l’85% dei punti comporta l’appartenenza al Gruppo A; tra il 60% e l’85%, al Gruppo B; tra il 35% e il 60%, al Gruppo C; sotto il 35%, al Gruppo D.

classifica attuale dei costruttori e prospettive future

Produttore Punti accumulati % punti su totale (740)
Ducati 708 95,6%
Aprilia 355 47,9%
KTM 325 43,9%
Honda 266 36,0%

A due Gran Premi dalla fine del campionato, la Ducati ha già conquistato il titolo mondiale con un punteggio di 708 punti, pari al 95,6% dei punti totali disponibili. Di conseguenza, continuerà ad appartenere al Gruppo A senza rischi. Per Yamaha invece la situazione appare più complicata: per passare nel gruppo C dovrebbe ottenere almeno 64 punti nelle ultime due gare — una possibilità molto remota considerando i risultati finora maturati.

situazione di Honda e Yamaha nelle concessioni tecniche

Nell’attuale scenario competitivo, Honda rischia di perdere molti privilegi già dall’inizio del prossimo anno. Con 266 punti, corrispondenti a circa il 36,9% del totale disponibile, si colloca ormai virtualmente nel gruppo C. Se nei prossimi Gran Premi non otterrà alcun punto o pochi punti (ad esempio meno di 18), potrebbe scivolare nella fascia D — quella più permissiva sullo sviluppo tecnico.

Anche Yamaha si trova vicino a questa soglia: con appena il 29,8% dei punti complessivi (221), dovrebbe raggiungere almeno il 35%, cioè circa 64 punti, per migliorare la propria posizione. Al momento non ha mai totalizzato tali risultati in modo consecutivo durante tutta la stagione.

dettagli sulle condizioni delle squadre principali e considerazioni finali sulla classifica tecnica

  • Ducati rimarrà sicuramente nel gruppo A grazie alla sua leadership consolidata;
  • I produttori come Aprilia e KTM sono distanti dal limite superiore del gruppo C;
  • L’evoluzione delle classifiche influenzerà direttamente le possibilità tecniche delle squadre nella prossima stagione;
  • C’è una significativa probabilità che Honda perda molte concessioni fondamentali se i risultati continueranno a essere inferiori alle aspettative;

personaggi principali coinvolti nella stagione:

  • Piloti Honda:
    •   – Joan Mir 
    •   – Luca Marini 
    •   – Johann Zarco 
    •   – Somkiat Chantra 

Sempre più vicini alla conclusione della stagione 2025, questi aspetti evidenziano come la classifica tecnica possa influenzare significativamente lo sviluppo futuro delle squadre partecipanti alla MotoGP.

Categorie: Motori

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