Helmut marko lascia red bull: la separazione ufficiale in formula 1

La scena della Formula 1 è scossa da un annuncio epocale: dopo oltre vent'anni di stretta collaborazione, si conclude il rapporto tra Red Bull Racing e Helmut Marko. Questa separazione segna la fine di un'era, chiudendo un ciclo iniziato con la fondazione stessa della scuderia. La figura di Marko è stata fondamentale nel plasmare l'identità sportiva del team, dalla sua nascita alla costruzione di una macchina da campionato mondiale.

le origini del legame tra helmut marko e red bull

Il percorso di Helmut Marko nel mondo delle corse è iniziato da pilota, una carriera interrotta prematuramente da un grave incidente durante il Gran Premio di Francia del 1972. La transizione verso il ruolo di manager lo portò a seguire talenti come Gerhard Berger e, crucialmente, a entrare in contatto con Dietrich Mateschitz, il fondatore di Red Bull. Questo incontro gettò le basi per un sodalizio destinato a cambiare il volto della Formula 1.

dalla consulenza alla proprietà di un team

Inizialmente consulente per le scelte di sponsorizzazioni, Marko guidò Red Bull verso un impegno stabile con la scuderia Sauber. Divergenze strategiche portarono l'austriaco a valutare un passo più audace: l'acquisto di una squadra di Formula 1. Con l'approvazione di Mateschitz, nel 2004 il gruppo rilevò la Jaguar, dando ufficialmente vita alla Red Bull Racing.

il metodo marko e la gestione dei piloti

Nei decenni successivi, Helmut Marko si è concentrato principalmente sulla gestione e lo sviluppo dei piloti. Il Red Bull Junior Team divenne un programma aggressivo e selettivo, noto per il cosiddetto 'metodo Marko', caratterizzato da opportunità immediate e decisioni drastiche. Per supportare questa filosofia, fu acquisita una seconda squadra, la Minardi, trasformata in Toro Rosso (poi AlphaTauri), con il preciso scopo di formare i giovani talenti.

Dal vivaio sono emersi alcuni dei piloti più forti del circus moderno, tra cui:

• Sebastian Vettel
• Daniel Ricciardo
• Max Verstappen

Proprio il rapporto con Verstappen è stato tra i più intensi, con Marko che in più occasioni aveva espresso l'intenzione di accompagnare la carriera del campione olandese fino al 2026.

la fine di un'era e le dichiarazioni ufficiali

Nelle ultime settimane, voci di tensioni con la nuova gestione guidata da Oliver Mintzlaff hanno anticipato l'annuncio ufficiale. Helmut Marko ha quindi deciso di concludere il suo ruolo di consulente, chiudendo un capitolo durato vent'anni.

le parole di helmut marko

Marko ha definito il suo percorso in Red Bull come straordinario e di grande successo, esprimendo orgoglio per quanto costruito e per il supporto dato a numerosi talenti. Ha sottolineato come la mancata conquista del titolo mondiale in questa stagione lo abbia commosso, portandolo a ritenere maturo il tempo per un cambiamento.

la reazione della dirigenza red bull

Oliver Mintzlaff, responsabile dei programmi sportivi, ha confermato di aver ricevuto la richiesta di Marko e di averne rispettato la decisione, pur rammaricandosene profondamente. Ha riconosciuto in Marko una figura influente per oltre due decenni, la cui partenza segna la fine di un'epoca e lascerà un vuoto significativo all'interno dell'organizzazione.