Hapoel in vantaggio 76-64 su Milano nella EuroLeague Round 12

analisi della sfida tra olimpia milano e hapoel tel aviv in eurolega

Nel 12° turno di Eurolega, si è disputato un incontro tra Olimpia Milano, squadra con un record di 6 vittorie e 5 sconfitte, e la capolista Hapoel Tel Aviv, al comando con 8 vittorie e 3 sconfitte. La partita, trasmessa in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Basket e NOW, ha visto confrontarsi due formazioni con obiettivi diversi, offrendo uno spettacolo ricco di emozioni e spunti tattici.

sviluppo della partita: fasi salienti e andamento del match

primo quarto: equilibrio e intensità

L’inizio vede Oturu protagonista per gli ospiti, che già segna quattro canestri nelle prime battute. Ellis si distingue per l’efficace gestione del pallone, mentre Milano tenta di reagire. Dopo tre minuti, il punteggio è di 10-4 a favore dell’Hapoel. Dunston blocca le iniziative offensive avversarie, mentre LeDay attacca con decisione la difesa. Micic guadagna i tiri dalla lunetta, contribuendo alla rimonta dell’Olimpia grazie anche a una serie di punti di Bryant. Shields recupera possesso palla e segna, ma Jones risponde dall’angolo cercando di frenare la ripresa bianco-rossa. La squadra italiana sfrutta il bonus degli avversari e si avvicina al punteggio, raggiungendo il pareggio a quota 25-25 al termine del primo quarto grazie a una tripla di Motley sulla sirena.

secondo quarto: crescita dell’Hapoel Tel Aviv

Dopo l’intervallo lungo, l’Hapoel parte forte con un parziale di 6-0, costringendo coach Messina a chiedere timeout. Milano fatica a trovare la mira dall’arco dei tre punti ed entra in crisi offensiva, subendo un allungo degli israeliani che si portano sul +16. Micic prova a riaccendere le speranze con un tiro da tre punti, ma Wainright firma un parziale decisivo che porta Tel Aviv sul +17 all’intervallo lungo (45-49). I padroni di casa cercano di reagire nel terzo quarto, ma trovano molta difficoltà contro una difesa compatta e aggressiva degli ospiti.

terzo quarto: tentativo di rimonta e consolidamento del vantaggio ospite

Dopo pochi minuti dall’inizio della ripresa, Tel Aviv aumenta ulteriormente il distacco (+17), spingendo Milano verso una fase complicata della gara. Capitan Ricci sblocca i suoi dopo quattro minuti segnando i primi punti del secondo tempo; nel frattempo Bryant punisce con grande precisione dalla distanza. Nonostante alcune buone giocate offensive come quelle di Brooks e Totè, l’Olimpia resta lontana dagli avversari (64-76 al termine del terzo periodo). Oturu si fa sentire sotto i tabelloni con rimbalzi offensivi importanti.

analisi delle prestazioni individuali e dei protagonisti principali

La partita ha messo in evidenza alcune figure chiave:

• Oturu: autore di numerosi canestri nell’avvio della gara;
• Bryant: protagonista nella fase centrale con canestri pesanti;
• Shields: presente sia in attacco che in difesa;
• Micic: efficace nei momenti cruciali dalla linea dei tre punti;
• Wainright: fondamentale nel consolidare il vantaggio ospite;
• Capitano Ricci: cerca di guidare la reazione dell’Olimpia nel finale.