Hadjar: "Accetto di essere più lento di Max all'inizio del 2026" - non è resa, è maturità
negli ultimi anni il posto destinato al secondo pilota della red bull ha assunto una connotazione di sfida continua: accanto a max verstappen, chi occupava quella seduta ha spesso incontrato ostacoli che non hanno reso pienamente soddisfacenti i risultati. in particolare, yuki tsunoda è stato l’ultimo a sperimentare una dinamica delicata, tra incidenti, aggiornamenti non sempre adeguati e decisioni del team che hanno influito sull’esito delle gare. per guardare avanti, la casa di milton keynes ha deciso di cambiare rotta affidando il ruolo a isack hadjar, talento emergente della cantera approdato in f1 solo quest’anno.
- Max Verstappen
- Yuki Tsunoda
- Isack Hadjar
- Helmut Marko
la svolta del programma red bull e l’arrivo di hadjar
la vettura di riferimento si è rivelata più gestibile e meno nervosa rispetto al passato, offrendo una finestra di funzionamento ampia che ha facilitato l’adattamento del giovane pilota al team. la promozione di hadjar è arrivata anche grazie ai segnali di crescita mostrati fin dalle prime sessioni e al podio conquistato a zandvoort, elemento che ha consolidato la fiducia della casa madre nelle sue qualità. helmut marko ha più volte sottolineato il potenziale del francese, there fore consolidando la scelta di puntare su di lui come prospettiva a medio termine per il team principale.
- Max Verstappen
- Yuki Tsunoda
- Isack Hadjar
- Helmut Marko
hadjar: profilo e impatto immediato
isack hadjar ha mostrato una guida meno nervosa fin dai primissimi stint, facilitata da una vettura meno estrema della precedente generazione. la qualità evidente del francese, insieme alla solidità dimostrata in pista, ha convinto la casa madre a riconfermarlo non solo per i traguardi stagionali, ma anche per la continuità del suo sviluppo come pilota di riferimento nel vivaio. la sua capacità di essere rapido fin dal debutto ha rafforzato l’idea di una crescita progressiva, basata su una gestione cauta ma determinata del potenziale offerto.
- Max Verstappen
- Yuki Tsunoda
- Isack Hadjar
- Helmut Marko
un percorso di crescita e responsabilità nel 2026
all’inizio hadjar aveva dichiarato di non sentirsi pronto per un salto immediato in red bull nel 2026, dopo un solo anno a faenza. col passare dei mesi, però, ha rinnovato la propria prospettiva, diventando sempre più convinto di avere una reale opportunità di promozione e consapevole del valore di quanto stava dimostrando in pista. una componente utile al successo è la fiducia nelle proprie capacità, accompagnata da una gestione realistica del percorso. il reset regolamentare previsto per il 2026 rappresenta un’opportunità di ripartenza, offrendo a hadjar la possibilità di affrontare la sfida con una base rinnovata e una diversa gestione della vettura rispetto all’attuale stagione.
- Max Verstappen
- Yuki Tsunoda
- Isack Hadjar
- Helmut Marko