Gomme pirelli 2026 per la formula 1: novità e caratteristiche delle nuove coperture
Il mondo della Formula 1 si prepara a una nuova era tecnica. In vista del rivoluzionario cambio regolamentare del 2026, Pirelli ha svelato ufficialmente la gamma di pneumatici che equipaggerà le monoposto, presentando soluzioni radicalmente diverse sotto il profilo costruttivo e dimensionale.
pneumatici pirelli 2026: una rivoluzione in forma e sostanza
Durante i test collettivi sul circuito di Yas Marina ad Abu Dhabi, Pirelli ha mostrato al pubblico i nuovi prodotti sviluppati per la stagione 2026. In attesa dell'omologazione formale prevista per il 15 dicembre, la Casa milanese ha illustrato gomme che si distanziano in modo marcato dalle attuali sotto molteplici aspetti. Le caratteristiche principali includono dimensioni ridotte, un raggio meno ampio e grafiche di spalla completamente rinnovate. Nonostante le profonde modifiche, la palette cromatica di identificazione rimane invariata per garantire la riconoscibilità immediata da parte del pubblico.
le novità grafiche e la gamma delle mescole
L'elemento grafico più evidente riguarda il disegno sulla spalla dello pneumatico. La tradizionale linea continua viene sostituita da un motivo che richiama esplicitamente la bandiera a scacchi, un dettaglio estetico di notevole impatto visivo. Per quanto concerne le mescole da asciutto, la gamma 2026 sarà composta da cinque tipologie, identificate dal codice C1 alla C5.
- C1: la mescola più dura della gamma.
- C2: mescola dura.
- C3: mescola media.
- C4: mescola morbida.
- C5: la mescola più morbida disponibile.
La scelta di non omologare la C6 è derivata dalla sua prossimità prestazionale eccessiva alla C5. Rispetto alla stagione 2025, le differenze tra le varie mescole sono state ampliate e rese più omogenee, con l'obiettivo strategico di favorire una maggiore varietà di scelte tattiche durante le gare.
dimensioni e adattamento al nuovo regolamento 2026
Le modifiche più sostanziali sono di natura dimensionale e sono direttamente collegate all'entrata in vigore del nuovo regolamento tecnico a partire dal 1° gennaio 2026. Le gomme sono state progettate per adattarsi alle future monoposto, che avranno un'architettura differente. Il diametro del cerchio rimane fissato a 18 pollici, ma la larghezza del battistrada subisce una significativa riduzione.
le specifiche tecniche degli pneumatici
Le misure subiscono un importante ridimensionamento per aderire ai dettami del nuovo regolamento. Per le gomme anteriori, si registra una riduzione di 25 millimetri in larghezza e di 15 millimetri in diametro. Le gomme posteriori, invece, vedono una riduzione di 30 millimetri in larghezza e di 10 millimetri in diametro. Per quanto riguarda le gomme da bagnato, Intermedie e Full Wet, il disegno del battistrada non viene alterato, pertanto le uniche differenze rispetto alla versione 2025 sono riconducibili esclusivamente al nuovo profilo dimensionale.
test e sviluppo in pista
Il processo di sviluppo e validazione è già attivo. Nella giornata di presentazione ad Abu Dhabi, tutte le mescole ad eccezione della C1 hanno effettuato i primi giri di prova. I test sono stati condotti utilizzando le cosiddette mule car, vetture speciali costruite dai team per simulare il comportamento aerodinamico delle future monoposto del 2026. Questa fase di collaudo è cruciale per raccogliere dati il più possibile affidabili in vista del prossimo step di sviluppo, lo shakedown di Barcellona programmato per fine gennaio.