Goggia domina in gigante, Della Mea conferma, Paris convince, esordi promettenti per Trocker e D'Antonio

Il sorgere di un nuovo anno di competizioni sulla neve porta con sé l’attenzione rivolta alle performance degli atleti più promettenti e alle storiche esordienze che segnano un punto di svolta nelle carriere emergenti. La stagione dello sci alpino si è appena conclusa con un fine settimana ricco di emozioni, segnato da risultati che dimostrano la crescita e la competitività della squadra azzurra, anche in assenza di podi in questa fase conclusiva.

prestazioni di rilievo nella velocità e nello slalom

Le gare di Livigno e Semmering hanno confermato la solidità dei portacolori italiani nella disciplina della velocità, con Dominik Paris che ha approfittato di un tracciato non propriamente congeniale per offrire ancora segnali positivi, mostrando una buona capacità di adattamento. Accanto a lui, Guglielmo Bosca si è distinto con un ottimo settimo posto, risultato che potrebbe garantire la sua assenza alle prossime Olimpiadi, consolidando invece la sua presenza nel circuito internazionale. Per Giovanni Franzoni, invece, il risultato finale ha evidenziato alcune difficoltà, probabilmente dovute anche da uno stato mentale ancora ambivalente dopo recenti performance di rilievo.

successo nel superG di Livigno

Particolare attenzione ha suscitato l’inedito superG, con una vittoria a sorpresa di Marco Schwarz. La competizione, molto attesa, ha visto un podio composto da tre sciatori svizzeri, mentre l’azzurro Dominik Paris si è collocato alle spalle, rafforzando la sua reputazione di atleta costante e pronto a sfruttare i mesi di gennaio e febbraio, cruciali per il suo calendario di gare. Durante la stessa giornata, anche Guglielmo Bosca ha ottenuto un risultato di rilievo, mostrando ulteriormente di poter aspirare a qualificazioni importanti, mentre Florian Schieder si è mostrato in crescita ma con un margine di miglioramento rispetto alla prestazione finale.

eccellenze italiane nel gigante di Semmering

Il globetrottismo in questa fase si è manifestato con il gigante maschile di Semmering, evento in cui Lara Della Mea ha conquistato il suo miglior piazzamento in Coppa del Mondo, collocandosi settima e consolidando la presenza stabile in zona punti. La giovane di Tarvisio ha dimostrato di poter competere costantemente nel circuito più prestigioso della specialità. Alle sue spalle, Sofia Goggia ha evidenziato un miglioramento rispetto all’intera stagione, di fatto limitando i danni alla classifica generale e guadagnando punti importanti, soprattutto andando oltre le aspettative in questa fase dell’anno. La gara ha visto anche l’esordio di Anna Trocker, che con il pettorale 63 è rimasta molto vicina a uno storico passaggio in seconda manche, mancando di soli 2 decimi questa opportunità e lasciando intravedere un potenziale di crescita notevole.

sfide e rinnovate speranze nello slalom di domenica

Il fine settimana si è concluso con una gara di slalom estremamente difficile, a causa delle problematiche legate alle condizioni del manto nevoso nella prima manche. L’incidenza di quasi quaranta atlete che non sono riuscite a concludere la prova sottolinea la complessità del momento. Tra le qualificate, spiccano Lara Della Mea e Martina Peterlini, che sono riuscite a superare la prima fase, con quest’ultima che ha saputo rimontare nella seconda parte della gara, terminando in quindicesima posizione. La presenza di Giada D’Antonio, una delle più attese, si è conclusa prematuramente, dopo un’ottima partenza seguita da un errore che le ha precluso la seconda manche. La forte volontà di entrambe le azzurre di dimostrare tenacia e coraggio si è comunque manifestata chiaramente, con l’obiettivo di ottenere risultati significativi in appuntamenti futuri.

protagonisti e commenti finali

• Anna Trocker
• Giada D’Antonio
• Lara Della Mea
• Sofia Goggia
• Martina Peterlini