Giulio Ciccone resiste e rientra alla Vuelta a España 2025: l’Angliru svelerà tutto

La decima tappa della Vuelta di Spagna ha visto un episodio significativo durante la salita finale verso El Ferial Larra Belagua, una frazione di 9,4 km con una pendenza media del 6,1%. In questa fase della corsa, la performance di alcuni corridori ha evidenziato le dinamiche di resistenza e strategia che caratterizzano grandi competizioni a tappe.
andamento della decima tappa e protagonisti principali
la fuga iniziale e la reazione dei favoriti
Giulio Ciccone, portacolori della squadra Lidl-Trek, si è distinto per un inizio difficile, mostrando segni di affaticamento fin dalle prime rampe. Durante la salita, si è distaccato dal gruppo principale e sembrava destinato a perdere contatto con i leader. La sua condizione appariva compromessa, portando a ipotizzare una perdita consistente di minuti e un possibile abbandono delle ambizioni di classifica generale.
Contrariamente alle aspettative iniziali, il corridore abruzzese ha deciso di resistere alla fatica. Con determinazione e grazie all’assistenza fondamentale del gregario Julien Bernard, è riuscito a rientrare nel gruppetto dei migliori poco prima dell’ultimo tratto in salita.
prestazioni in salita e posizionamenti finali
Dopo aver recuperato terreno, Ciccone ha mantenuto un ritmo sostenuto senza perdere il contatto visivo con i principali avversari come Jonas Vingegaard, Joao Almeida, Jai Hindley e Tom Pidcock. Lo sforzo finale lo ha visto arrivare al quinto posto nella classifica di giornata con un distacco di 1’05” dall’attuale vincitore della fuga, Jay Vine.
L’atleta italiano ha inoltre guadagnato secondi preziosi rispetto ai concorrenti diretti alla maglia rossa o alle posizioni di vertice in classifica generale. La sua posizione attuale vede il ciclista sesto in classifica generale a circa 2’05” dal leader Vingegaard.
situazione in classifica generale e prospettive future
Sempre più vicina ai vertici della graduatoria complessiva, Giulio Ciccone si trova distante pochi secondi da altri favoriti come Felix Gall (38”), Egan Bernal (37”) e Lorenzo Fortunato (1’03”). La sua presenza tra i primi resta significativa per le sorti della corsa: il suo margine rispetto ad alcuni inseguitori permette ancora possibilità di miglioramento.
Le prossime tappe saranno decisive: domani si svolgerà una frazione movimentata a Bilbao — simile alla Classica di San Sebastian — mentre venerdì arriverà l’impegnativo arrivo sull’Angliru. Quest’ultima rappresenta uno snodo cruciale per valutare le reali potenzialità del corridore italiano nella lotta per la leadership complessiva o per obiettivi specifici come la conquista della maglia a pois come miglior scalatore.
personaggi chiave e partecipanti principali
- Jonas Vingegaard
- Joao Almeida
- Jai Hindley
- Tom Pidcock
- Giulio Pellizzari
- Jay Vine
- Lorenzo Fortunato
- Egan Bernal
- Felix Gall
- Tarsten Træen (ex maglia rossa)
