analisi della settima tappa del giro d’italia femminile 2025
La settima e penultima frazione del Giro d’Italia femminile 2025 si è conclusa con un risultato di grande rilievo per la classifica generale. La giornata, caratterizzata da numerosi saliscendi e ascese impegnative, ha visto protagoniste alcune delle migliori scalatrici del panorama internazionale. In questo articolo vengono analizzati i momenti chiave della tappa, le performance dei principali atleti e le variazioni nelle posizioni in classifica.
risultati principali e classifiche aggiornate
La vittoria di tappa è andata a Sarah Gigante, che ha conquistato il secondo successo al Giro grazie a una potente azione in solitaria sul Monte Nerone. La giovane australiana ha preceduto tutte le avversarie, assicurandosi punti fondamentali nella classifica degli scalatori. Elisa Longo Borghini ha invece offerto una prestazione eccezionale, riuscendo ad attaccare prima dell’ascesa finale e mantenendo un vantaggio consistente sulla rivale diretta Marlen Reusser.
classifica generale aggiornata
- Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ) – tempo totale: 20:56:48
- Marlen Reusser (Movistar Team) – a +22”
- Saragh Gigante (AG Insurance – Soudal Team) – a +1’11”
- Pauliena Rooijakkers (Fenix-Deceuninck) – a +2’55”
- Antonia Niedermaier (CANYON//SRAM zondacrypto) – a +3’07”
svolgimento della tappa e momenti salienti
dalle prime fasi agli ultimi chilometri
Dopo l’avvio ufficiale, le atlete hanno affrontato subito un tratto in lieve salita che ha preparato il terreno alle successive fasi più dure. Fin dai primi km si sono formate diverse fughe, con Mijntje Geurts in evidenza grazie a un vantaggio che si è ampliato fino a superare i tre minuti nel corso della giornata. La corsa si è fatta particolarmente interessante con l’ingresso nelle ascese di Moria, Passo La Croce e La Forchetta, tutte decisive per la strategia delle contendenti alla maglia rosa.
L’attacco decisivo di Elisa Longo Borghini
A circa dieci km dal traguardo finale sul Monte Nerone, la ciclista italiana ha deciso di accelerare bruscamente, staccando il gruppo principale e formando un distacco importante sulla rivale Reusser. Con una serie di scatti potenti, Longo Borghini ha guadagnato circa 33 secondi sulla svizzera e si è portata in posizione favorevole per la conquista finale. Sullo sfondo si sono svolte battaglie tra altre atlete come Sarah Gigante e Isabella Holmgren per i piazzamenti nel podio.
- – Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ)
- – Marlen Reusser (Movistar Team)
- – Sarah Gigante (AG Insurance – Soudal Team)
- – Pauliena Rooijakkers (Fenix-Deceuninck)
- – Antonia Niedermaier (CANYON//SRAM zondacrypto)
L’appuntamento con l’ultima frazione del Giro d’Italia femminile sarà determinante per definire definitivamente la classifica generale. Le atlete dovranno affrontare molti GPM brevi ma intensi, ideali per le capacità delle scalatrici di alto livello come Elisa Longo Borghini.
sintesi delle performance in corsa
- Sara Gigante: vincitrice della tappa con azione solitaria;
- Elisa Longo Borghini: protagonista assoluta con attacco decisivo;
- Marlene Reusser: resistente ma senza energie sufficienti nell’ultimo tratto;
I risultati odierni confermano quanto questa edizione del Giro sia altamente combattuta e ricca di sorprese nelle sue ultime battute.