Giro d'Italia 2026: percorsi, tappe e regioni attraversate
Il percorso ufficiale del Giro d'Italia 2026 è stato svelato, delineando un viaggio ciclistico di eccezionale portata geografica e sportiva. La prossima edizione della Corsa Rosa inaugurerà una nuova era con una partenza storica oltre i confini nazionali, per poi svilupparsi in un tour completo della penisola italiana che si concluderà nella capitale. L'itinerario promette un mix di sfide adatte ai corridori più completi, attraversando un numero significativo di regioni e presentando una varietà di profili altimetrici.
il giro d'italia 2026: partenza in bulgaria e sviluppo del percorso
La 109ª edizione del Giro d'Italia avrà un inizio inedito, fissato per l'8 maggio 2026. La competizione prenderà il via in Bulgaria, dove si disputeranno le prime tre frazioni. Questo avvio internazionale sottolinea la dimensione globale dell'evento. Successivamente, il grande ritorno in Italia avverrà attraverso il Sud, con un percorso che risalirà progressivamente lo Stivale fino alla tradizionale conclusione romana. L'itinerario è concepito per valorizzare il territorio nazionale, toccando ben 16 delle 20 regioni italiane.
regioni e province attraversate dalla corsa rosa
Il tracciato del Giro d'Italia 2026 è estremamente articolato e permetterà di ammirare paesaggi diversificati. Dopo le tappe bulgare, la carovana entrerà in Italia dalla Calabria. Il percorso toccherà, in ordine di apparizione, le seguenti regioni: Calabria, Basilicata, Campania, Lazio, Molise, Abruzzo, Marche, Emilia-Romagna, Toscana, Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Sono previste anche incursioni in Svizzera durante la sedicesima tappa. Le regioni che non saranno attraversate sono Sicilia, Sardegna, Umbria e Molise, quest'ultimo però verrà toccato marginalmente nella settima frazione.
dettaglio tappe e territorio italiano
L'itinerario di 21 tappe è stato studiato per offrire un equilibrio tra velocità, media montagna e alta montagna, garantendo spettacolo fino agli ultimi giorni di gara.
le tappe del sud e del centro italia
Dalla quarta alla nona frazione, la Corsa Rosa esplorerà le regioni meridionali e parte del Centro. Si parte con arrivi in salita e tracciati collinari che caratterizzano Calabria, Basilicata e Campania. La settima tappa, particolarmente impegnativa, condurrà i corridori al Blockhaus, uno dei traguardi alti più emblematico del Giro. Le Marche concluderanno questo primo blocco di corse nella penisola.
il cuore della corsa: appennino e nord-ovest
Dalla nona alla quindicesima tappa, il Giro si sposterà lungo la dorsale appenninica e nel Nord-Ovest. Tappe come la cronometro individuale di Massa e le ascese nel Piemonte e in Valle d'Aosta selezioneranno la classifica generale. Questo tratto centrale dell'itinerario include frazioni per velocisti e momenti decisivi contro il cronometro, prima del rientro nella metropoli lombarda.
la decisiva settimana finale sulle alpi
Le ultime sei tappe rappresenteranno il capitolo più duro e decisivo della Corsa Rosa. Dopo la trasferta in Svizzera, il Giro tornerà in Italia per affrontare un trittico alpino di altissimo livello tra Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Arrivi in quota come Andalo, Pieve di Soligo, Alleghe e soprattutto il temibile Piancavallo nell'ultima tappa di montagna, saranno determinanti per l'assegnazione della Maglia Rosa.
la conclusione a roma
Come da tradizione consolidata, il Giro d'Italia 2026 troverà il suo epilogo nella Città Eterna. La ventunesima e ultima frazione si svolgerà interamente a Roma, con un circuito urbano che offrirà uno spettacolo unico e celebrerà il vincitore della competizione davanti a scenari di inestimabile valore storico e monumentale.
