Giro d'Italia 2026: i favoriti Del Toro, Ayuso e la sfida di Vingegaard

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 3 min

Il percorso del Giro d’Italia 2026 è stato recentemente svelato, promettendo un’edizione ricca di novità e sfide. Con una partenza internazionale e un tracciato variegato, la Corsa Rosa si prepara a testare i migliori ciclisti del mondo su ogni tipo di terreno, dalle aspre salite alle veloci pianure, delineando già le possibili strategie e i protagonisti della competizione.

il percorso del giro d’italia 2026

Il tracciato ufficiale prevede ventuno tappe con un inedito avvio dalla Bulgaria. Il percorso si distingue per la sua varietà, offrendo un equilibrio tra impegnativi tratti montani e sezioni adatte agli specialisti della velocità. Una delle prove più attese è una cronometro individuale completamente pianeggiante, lunga circa quaranta chilometri, che potrebbe influenzare in modo significativo le classifiche generali.

i possibili protagonisti della corsa rosa

Sebbene la partenza sia distante più di sei mesi, iniziano a circolare i primi nomi legati alla startlist. La composizione dei team e le scelte dei capitani stanno già definendo lo scenario per una competizione ad altissimo livello.

i favoriti e le strategie dei team

Il campione in carica, Simon Yates, è dato per certo al via. La sua posizione all’interno del Team Visma | Lease a Bike, Potrebbe non essere quella di leader assoluto, in considerazione di altre opzioni nella squadra. Una presenza di grande richiamo potrebbe essere quella di Jonas Vingegaard, il quale, avendo già vinto Tour de France e Vuelta a España, potrebbe puntare al Giro per completare il suo palmarès, sebbene il Tour de France rimanga la sua priorità assoluta.

Anche altri grandi nomi sembrano orientarsi verso la Grande Boucle. Sia Tadej Pogačar che Remco Evenepoel appaiono infatti propensi a rinunciare al Giro, concentrandosi sugli impegni francesi. Questa situazione apre opportunità per altri corridori di ambire al ruolo di capitano.

i nuovi capitani e le ambizioni italiane

In assenza dei super favoriti, diversi giovani talenti avranno la possibilità di guidare le rispettive squadre. All’UAE Team Emirates, la guida potrebbe essere affidata a Isaac del Toro, desideroso di riscatto dopo l’edizione precedente. Un altro giovane di grande prospettiva, Juan Ayuso, cercherà invece di rilanciarsi con la nuova maglia della Lidl-Trek.

Per quanto riguarda i corridori italiani, gli occhi sono puntati su Giulio Ciccone, che con la Lidl-Trek potrà giocarsi le sue carte nella classifica generale. Alla Red Bull - BORA - hansgrohe, Giulio Pellizzari avrà un’occasione simile, mentre per Antonio Tiberi si prospetta una stagione con obiettivi diversi, focalizzata sul Tour de France.

Tra i potenziali partecipanti di rilievo si segnalano:

  • Simon Yates
  • Jonas Vingegaard
  • Tadej Pogačar
  • Remco Evenepoel
  • Isaac del Toro
  • Juan Ayuso
  • Giulio Ciccone
  • Giulio Pellizzari
  • Antonio Tiberi
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Isaac del Toro
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Categorie: Ciclismo

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