analisi della tappa del giro di svizzera 2025: battaglie in corsa e protagonisti
La terza frazione del Giro di Svizzera 2025 ha offerto un palcoscenico ricco di azioni intense e scelte strategiche. Con una distanza di circa 195,6 km, la tappa si è distinta per i continui tentativi di fuga, le salite impegnative e il confronto tra i principali corridori. In questa panoramica si analizzano gli eventi chiave, i momenti più decisivi e i protagonisti che hanno caratterizzato la giornata.
sviluppo della corsa e momenti salienti
fasi iniziali e tentativi di fuga
All’inizio della frazione, il gruppo principale ha mantenuto un’andatura sostenuta con le squadre dei velocisti pronte a controllare eventuali tentativi di allungo. Intorno ai primi chilometri, sei corridori sono riusciti a distanziarsi dal plotone, formando una fuga composta da:
- Simone Battistella (EF Education-EasyPost)
- Emiel Verstrynge (Alpecin Deceuninck)
- Quinn Simmons (Lidl-Trek)
- Brent Van Moer (Lotto)
- Nans Peters (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
- Max Walker
I battistrada hanno mantenuto un vantaggio massimo di circa 2’35”, grazie anche all’azione costante delle squadre incaricate di contenere l’andatura del gruppo principale.
svolta in salita e attacchi decisivi
A circa venti chilometri dalla conclusione, il primo GPM ufficiale situato a Knolhusen ha rappresentato un momento chiave. La salita lunga 5,2 km con una pendenza media del 6,2% ha favorito alcuni attacchi tra i favoriti. Tra questi, spiccano le accelerazioni di Jan Christen e Hirshi che hanno cercato di ridurre il divario con i fuggitivi.
taglio finale e arrivo in salita
Sul tratto finale verso Heiden, caratterizzato da una salita con punte dell’8%, si sono verificati ultimi tentativi di allungo. Quinn Simmons è stato uno dei più attivi nel tentativo di mantenere la testa della corsa, mentre il gruppo dei migliori si è progressivamente avvicinato.
I principali protagonisti della giornata sono stati:
- Simmons Quinn (Lidl-Trek)
- Nans Peters (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
- Max Walker (EF Education-EasyPost)
- Brett Van Moer (Lotto)
- Emiel Verstrynge (Alpecin-Deceuninck)
- Niels Peters (Decathlon AG2R La Mondiale Team)
L’attuale classifica generale vede ancora in testa Romain Gregoire della Groupama-FDJ, che mantiene un vantaggio sulla concorrenza grazie alla tenuta nelle fasi decisive delle tappe precedenti.
Sono stati numerosi gli episodi significativi durante la frazione: cadute come quella del britannico Geraint Thomas che ha cercato invano di rientrare nel gruppo principale dopo un incidente; azioni offensive come l’attacco dello statunitense Neilson Powless; infine le strategie messe in atto dalle squadre per contenere o favorire le fughe.
Tutte queste dinamiche rendono questa edizione del Giro di Svizzera particolarmente avvincente ed equilibrata fino alle fasi finali.