Giro di Polonia 2025: diretta della tappa con Antonio Tiberi al 4° posto

analisi della seconda tappa del giro di polonia 2025
La seconda frazione del Giro di Polonia 2025 si distingue per un percorso particolarmente impegnativo, caratterizzato da continui saliscendi e salite decisive. La competizione si svolge su circa 150 chilometri con partenza e arrivo a Karpacz, offrendo ai partecipanti numerose occasioni di movimento e strategie tattiche. In questo contesto, l’attenzione è rivolta alle performance dei principali favoriti, alle sfide in salita e alle possibili sorprese che potrebbero influenzare la classifica generale.
il percorso e le fasi chiave della tappa
la partenza e i primi ostacoli
La corsa prende il via alle ore 13:00 con un tracciato ricco di salite, tra cui la prima ascensione di Przełęcz Kowarską. Questa salita di seconda categoria, lunga circa 4,4 km con una pendenza media del 4,2%, rappresenta il primo grande scoglio della giornata. Dopo aver affrontato questa prima salita, il gruppo entrerà in un circuito di circa 75 chilometri che include ulteriori passaggi sulla stessa salita da un altro versante.
il circuito intermedio e le doppie scalate
Dopo la discesa, i ciclisti affronteranno un secondo circuito di circa 20 km ripetuto due volte. Durante questa fase si dovranno superare due volte il GPM di Przełęcz Średnica, una salita di media difficoltà che può favorire le fughe o gli attacchi strategici tra i favoriti.
la fase finale: l’ultima salita
A conclusione della tappa si trova una lunga salita finale di circa dieci chilometri con una pendenza media intorno al 6%. Questo strappo rappresenta uno degli ultimi ostacoli prima dell’arrivo a Karpacz e potrebbe essere decisivo per la classifica generale. La sua durezza potrebbe favorire attacchi importanti tra i leader o creare selezioni tra i velocisti meno resistenti.
le prestazioni dei protagonisti e gli sviluppi della corsa
risultati e classifiche parziali
Nella parte finale della tappa si sono evidenziati diversi atleti in evidenza. Paul Lapeira ha conquistato vittoria in solitaria sul traguardo grazie a uno scatto perfetto nel momento giusto, portandosi anche in testa alla classifica generale. Al secondo posto è giunto Mathias Vacek mentre Victor Langellotti ha completato il podio.
Lapeira: primo in volata
Vacek: secondo
Langellotti: terzo
Tiberi: quarto posto
sorprese e movimenti strategici
Sul finale sono stati molti i corridori ad accusare difficoltà nel mantenere il ritmo imposto dagli attaccanti o dai gruppetti più veloci. Tra questi spiccano Jan Christen, Finn Fisher-Black e Sheffield che hanno tentato lo scatto ma senza successo definitivo.
Lapeira ha saputo sfruttare al meglio l’occasione per sorprendere tutti con uno sprint vincente nel tratto più duro.
personaggi principali presenti nella gara
- – Paul Lapeira (Decathlon AG2R La Mondiale)
- – Mathias Vacek (Lidl-Trek)
- – Victor Langellotti (INEOS Grenadiers)
- – Antonio Tiberi (Bahrain Victorious)
- – Jan Christen (UAE Team Emirates)
- – Finn Fisher-Black (Red Bull – BORA – hansgrohe)
- – Matthew Brennan (Team BikeExchange-Jayco)
- – Rudy Molard (Groupama-FDJ)
