Giornata mondiale della salute mentale: la campagna Ad alta voce della FIGC

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iniziativa della FIGC per la giornata mondiale della salute mentale: “ad alta voce”

In occasione del 10 ottobre, data dedicata alla Giornata Mondiale della Salute Mentale, istituita nel 1992 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) ha lanciato una campagna di sensibilizzazione denominata “Ad Alta Voce”. Questa iniziativa mira a mettere in evidenza l’importanza di affrontare pubblicamente i temi legati alla salute mentale, coinvolgendo figure di spicco del mondo calcistico e promuovendo un messaggio di supporto e consapevolezza.

contesto e obiettivi della campagna “ad alta voce”

La campagna nasce con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica su un problema che interessa circa una persona su otto nel mondo, secondo le stime dell’OMS. Le condizioni psichiche non solo influenzano il benessere psicofisico, ma incidono anche sulla qualità delle relazioni interpersonali e sulla vita quotidiana. La situazione tra i giovani è particolarmente preoccupante: circa un adolescente su sette tra i 10 e i 19 anni convive con diagnosi di disturbi mentali.

coinvolgimento delle personalità sportive nelle iniziative sociali

Nella realizzazione di “Ad Alta Voce”, la FIGC ha collaborato con la Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale e con il Bambino Gesù, coinvolgendo dieci rappresentanti delle Nazionali A maschile e femminile. Gli atleti hanno prestato la loro voce a pensieri raccolti tra i circa 3.000 tesserati della DCPS e tra giovani pazienti dell’ospedale romano.

partecipanti della nazionale femminile

  • Andrea Soncin
  • Agnese Bonfantini
  • Laura Giuliani
  • Eleonora Goldoni
  • Annamaria Serturini

partecipanti della nazionale maschile

  • Gennaro Gattuso
  • Manuel Locatelli
  • Daniel Maldini
  • Riccardo Orsolini
  • Sandro Tonali

dichiarazioni ufficiali e impegno sociale della FIGC

Nelle parole del presidente Gabriele Gravina si evidenzia come la FIGC voglia consolidare il proprio impegno in ambito sociale, dedicando particolare attenzione al tema della salute mentale. Gravina afferma: “La FIGC rinnova il suo impegno nel campo della sostenibilità sociale – con un’attenzione speciale alla salute mentale – grazie all’attività quotidiana svolta dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale e al lavoro degli specialisti dell’Ospedale Bambino Gesù. ‘Ad Alta Voce’ rappresenta una carezza verso chi soffre di questi disagi ed esprime una forte responsabilità collettiva. Parlare apertamente di questi argomenti favorisce l’inclusione nello sport e nella società civile, contribuendo ad attenuare il malessere diffuso.”.

L’iniziativa si configura come un passo importante verso una maggiore consapevolezza collettiva sui problemi legati alla salute mentale, sottolineando il ruolo dello sport come veicolo di messaggi positivi.

Personaggi principali coinvolti:

  • Presidente Gabriele Gravina
  • Azzurre: Andrea Soncin, Agnese Bonfantini, Laura Giuliani, Eleonora Goldoni, Annamaria Serturini
  • Azzurri: Gennaro Gattuso, Manuel Locatelli, Daniel Maldini, Riccardo Orsolini, Sandro Tonali

Questo progetto dimostra come lo sport possa essere uno strumento potente per promuovere la sensibilizzazione sui temi sociali più urgenti del momento.

Scritto da Gennaro Marchesi