Giannis antetokounmpo e i new york knicks, finita la corsia preferenziale

Giampiero Colossi • Pubblicato il 10/12/2025 • 2 min

La situazione contrattuale di Giannis Antetokounmpo con i Milwaukee Bucks rappresenta uno dei dossier più caldi dell’NBA, con implicazioni significative per l’assetto competitivo della lega. Le dinamiche negoziali hanno subito un’evoluzione cruciale, modificando le prospettive e le strategie delle franchigie interessate, in primis i New York Knicks.

la fine dell’esclusiva dei new york knicks

Durante il periodo estivo, i New York Knicks hanno beneficiato di una posizione negoziale privilegiata nelle trattative per Giannis Antetokounmpo. Questo vantaggio era legato alla palese preferenza del giocatore per la destinazione newyorchese. Nonostante questa favorevole condizione di partenza e la presentazione di diverse proposte, le conversazioni tra le parti non hanno condotto a un accordo, arenandosi su posizioni inconciliabili.

lo scenario attuale per milwaukee bucks e giannis

La situazione si è radicalmente trasformata. Se Antetokounmpo formalizzasse una richiesta di trade nel corso della stagione in corso, i Milwaukee Bucks adotterebbero una strategia completamente diversa. La franchigia del Wisconsin coinvolgerebbe l’intero mercato NBA nelle trattative, massimizzando così il ritorno della cessione. Questa linea d’azione verrebbe perseguita anche qualora il giocatore indicasse nuovamente i Knicks come meta desiderata.

Come riportato da fonti vicine alla situazione, il messaggio da Milwaukee è ormai chiaro e lascia intendere che una separazione dal due volte MVP sia un’ipotesi concreta nel prossimo futuro.

le limitate risorse a disposizione dei bucks

La decisione di Milwaukee di allargare il mercato potenziale per Antetokounmpo è influenzata da precise costrizioni di roster e salariali. La squadra si trova con margini di miglioramento estremamente ridotti per costruire una formazione competitiva attorno alla propria stella. Le risorse negoziabili a disposizione della franchigia sono limitate a una singola prima scelta al draft ancora disponibile e a una scarsità di giovani talenti da includere in eventuali operazioni per rafforzare la rotazione.

il controllo sul mercato passa all’intera nba

Il contesto descritto determina una svolta fondamentale. Il potere decisionale sulla prossima mossa di Giannis Antetokounmpo non è più concentrato nelle mani di una singola franchigia. Al contrario, la capacità di influenza si è distribuita sull’intero panorama della lega. Ogni squadra con le risorse e l’ambizione necessarie potrà ora inserirsi nella contesa per il talento del giocatore greco, rendendo le prossime settimane di mercato estremamente volatili e imprevedibili.

Alessandro Maggi
Categorie: Basket

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