Giancarlo pasinato: la chiamata di mazzola e i ricordi da milanista a interista

Le dichiarazioni di Giancarlo Pasinato, ex calciatore e vincitore di trofei con l’Inter negli anni ’70 e ’80

Giancarlo Pasinato, nato a Cittadella il 20 settembre 1956, rappresenta una figura di rilievo nel panorama del calcio italiano. Conosciuto per la sua carriera ricca di successi e per il suo impegno come mediano, ha lasciato un segno indelebile soprattutto tra i tifosi dell’Inter. La sua esperienza si distingue per le numerose vittorie ottenute sul campo, tra cui uno scudetto nella stagione 1979-1980 e una Coppa Italia nel 1977-1978. Oltre alla militanza nerazzurra, ha indossato anche le maglie di diverse altre squadre italiane, contribuendo con professionalità e dedizione in ogni club.

Le origini e l’inizio della carriera

dalle radici all’esordio professionale

Pasinato ha iniziato la propria attività sportiva dall’oratorio Pio X di Cittadella, per poi passare all’Olimpia. La prima guida tecnica importante è stata quella di Bruno Cavicchiolo, che gli acquistò un paio di scarpe da calcio promettendogli un futuro in Serie A. Dopo aver militato nel Treviso in Serie D mentre lavorava come operaio in una siderurgica, la svolta arrivò grazie all’interessamento del presidente del club trevigiano. La sua dedizione lo portò a ottenere un contratto professionistico che cambiò radicalmente la sua vita.

Gli incontri memorabili e le esperienze significative

con Laura Antonelli e altri momenti chiave

Pasinato ricorda con particolare affetto alcuni episodi legati alla sua carriera. Nel corso degli anni ’70, durante le riprese di un film a Treviso, ebbe modo di incontrare personaggi illustri come Marcello Mastroianni e Gastone Moschin. Fu proprio Laura Antonelli a complimentarsi con lui dicendogli: “Quanta forza hai? Sei un carro armato”. Questa frase rimane impressa nella memoria del calciatore. Nello stesso periodo, Pasinato contribuì alla promozione dell’Ascoli in Serie A segnando gol importanti durante una stagione storica.

Il trasferimento all’Inter e l’esperienza in altri club italiani

dal ritorno dalla Canada alle avventure in Serie B e A

Mentre era in viaggio di nozze in Canada con la moglie Gabriella, Pasinato ricevette una telefonata da Sandro Mazzola che gli comunicava la convocazione per tornare subito in Italia per sostenere le visite mediche presso l’Inter. Questo evento rappresentò uno dei momenti più emozionanti della sua carriera. Prima dell’approdo nerazzurro, aveva già vestito le maglie del Milan in Serie B sotto la guida di Ilario Castagner. Con i rossoneri disputò un campionato molto positivo, ottenendo anche sette reti.

L’esperienza al Cittadella e al Milan

Pasinato ha anche militato nel Cittadella e nel Milan. Con quest’ultimo club giocò nella massima serie italiana dopo aver contribuito alla salvezza del team meneghino in Serie B. La sua presenza fu caratterizzata da grande entusiasmo e capacità offensive sulle fasce laterali.

Personaggi principali presenti nella carriera di Giancarlo Pasinato

  • Sandro Mazzola
  • Ilario Castagner
  • Aldo Serena
  • Nazzareno Canuti
  • Cristian Vieri (come esempio generico)
  • Marcello Mastroianni (ospite durante le riprese)
  • Laura Antonelli (attrice incontrata durante il ritiro)
  • Boris Vujadin Boskov (allenatore all’Ascoli)
  • Mario Corso (giocatore compagno nel Cittadella)
  • Nereo Nanni (ex compagno nell’Inter)