Giada d'antonio si qualifica nel gigante di nor-am: analisi e possibilità di rimonta
La giovane sciatrice italiana Giada D’Antonio ha affrontato una nuova e significativa tappa della sua crescita agonistica, partecipando per la prima volta alla Nor-Am Cup. Questo articolo fornisce un resoconto dettagliato del suo esordio e della prestazione nella gara di gigante tenutasi a Copper Mountain, analizzando la posizione in classifica e le prospettive per le prove successive.
l'esordio di giada d'antonio nella nor-am cup
La sedicenne atleta italiana ha compiuto il suo debutto ufficiale nel circuito nordamericano Nor-Am Cup, considerato un fondamentale trampolino di lancio verso le competizioni di massimo livello. Questo passo arriva dopo una serie di risultati positivi nelle gare FIS, tra cui la vittoria in due slalom a Schilthorn e un piazzamento di rilievo nel gigante di Pfelders.
la prestazione nella prima manche a copper mountain
Nella prova di gigante disputata a Copper Mountain, Giada D’Antonio è scesa in pista con il pettorale numero 70. Nonostante questa posizione di partenza sfavorevole, la sciatrice ha chiuso la prima manche in ventinovesima posizione. Il distacco dalla capolista, la statunitense Kjersti Moritz, è stato di 5.30 secondi. La classifica dopo la prima discesa vedeva le seguenti atlete ai primi posti:
- Kjersti Moritz (USA)
- Mary Bocock (USA) a +1.59
- Sarah Bennett (Canada) a +2.23
- Liv Moritz a +2.29
la situazione di classifica e gli obiettivi per la seconda manche
La posizione ottenuta da D’Antonio dopo la prima discesa lasciava aperta la possibilità di una importante rimonta nella seconda manche. La sciatrice si trovava infatti a 1.92 secondi dalla zona top-10 e a soli 72 centesimi dal piazzamento tra le prime venti. Un risultato finale di prestigio sarebbe stato cruciale per raccogliere punti FIS preziosi, utili a migliorare il numero di pettorale nelle gare future e ad avvicinare l’obiettivo del debutto in Coppa Europa.
il quadro delle altre atlete italiane in gara
Oltre a Giada D’Antonio, altre portacolori italiane hanno preso parte alla competizione. La migliore tra le non nordamericane dopo la prima manche era l'austriaca Franziska Gritsch, settima. Le prestazioni delle altre azzurre sono state le seguenti:
- Francesca Fanti: ottava a +2.53
- Anna Trocker: dodicesima a +3.54
- Cecilia Pizzinato: ventiduesima a +4.76
- Margherita Sala: non ha terminato la prova
il programma delle gare a copper mountain
L’evento di Copper Mountain prevedeva un ricco calendario di gare. Dopo il completamento della seconda manche del gigante, il programma agonistico continuava con le seguenti prove:
- Mercoledì 10 dicembre: un’ulteriore gara di gigante.
- Giovedì 11 dicembre: due gare di slalom.
