Giada D'Antonio merita subito un'altra chance in Coppa del Mondo!
Nel panorama della Coppa del Mondo di sci alpino emerge una giovane protagonista che ha saputo tenere alta l’attenzione fin dalla sua prima uscita tra le atlete della massima competizione. Giada D’Antonio, promessa campana di 16 anni, ha mostrato carattere e tecnica sulle pendici di Semmering, offrendo indicazioni concrete sul proprio potenziale. La Pantera ha tenuto banco fin dall’avvio, portando avanti una legittima ambizione di progresso anche in condizioni di gara difficili.
giada d’antonio debutta in coppa del mondo a semmering
andamento della prova
Il tracciato austriaco, segnato da buche marcate e da solchi divenuti progressivamente profondi, ha messo a dura prova le atlete. La D’Antonio è scesa con il pettorale numero 70 e non si è tirata indietro: ha mostrato intraprendenza e una notevole aggressività fin dalle prime bobine, mantenendosi in corsa per la qualificazione tra le prime trenta. Un errore nel terzo intermedio l’ha estromessa dal tracciato, impedendole di entrare nella seconda manche nonostante le possibilità legittime di contendere un posto nella top trenta in occasione del suo esordio internazionale.
prospettive e possibilità future
Nonostante l’esordio sia stato condizionato dalle condizioni non ideali della neve, l’entusiasmo è stato preservato: l’atteggiamento propositivo e le doti tecniche fanno intravedere margini di miglioramento significativi. La Pantera potrebbe beneficiare di una seconda opportunità già nel weekend del 3-4 gennaio, quando a Kranjska Gora è in programma un gigante e uno slalom. In quella sede, la partecipazione con pettorali elevati resterebbe una sfida, ma offrirebbe una preziosa opportunità di risalita in un contesto competitivo.
percorso di sviluppo e tappe successive
All’esito dell’esordio, è prevista un’ulteriore fase di maturazione in Coppa Europa, livello utile per accumulare esperienza e per ridurre progressivamente il pettorale in vista della Coppa del Mondo. Il programma prevede due giganti sulle nevi italiane di Sestriere (9-10 gennaio) e due slalom a Chamonix (Francia, 23-24 gennaio), seguiti da due giganti a Oberjoch (Germania) l’7-8 febbraio, nel weekend in cui inizieranno le Olimpiadi Invernali di Milano Cortina 2026. Se gli sviluppi porteranno alla convocazione per i Giochi, la prospettiva diventa particolarmente stimolante.
Nel complesso, l’esordio ha confermato una base tecnica promettente e una grinta che potrebbe tradursi in risultati concreti nel prossimo futuro, nonostante le condizioni avverse che hanno caratterizzato la gara odierna.
In chiave prospettica, la strada di Giada D’Antonio resta orientata a una crescita costante attraverso le competizioni di livello intermedio e i rientri nei contesti top, con l’obiettivo di confermarsi come talento di rilievo per il futuri appuntamenti internazionali.
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- Giada D’Antonio
