Genoa Fiorentina: sbloccarsi in una partita decisiva

genua-fiorentina: una sfida decisiva tra due squadre alla ricerca di una svolta

In un contesto di campionato caratterizzato da risultati altalenanti e situazioni di crisi, la partita tra Genoa e Fiorentina assume un valore che va oltre i tre punti in classifica. Si tratta di uno scontro che rappresenta un crocevia importante per entrambe le formazioni, entrambe desiderose di invertire il trend negativo e ritrovare fiducia. L’incontro mette a confronto due realtà con percorsi opposti ma simili nel tentativo di risollevarsi, con allenatori novelli alla prima esperienza sulla panchina.

la situazione delle due squadre prima del match

la situazione della fiorentina

La Fiorentina si presenta al Ferraris con un bilancio estremamente negativo: nessuna vittoria nelle ultime dieci giornate di campionato, dato senza precedenti nella storia recente del club. L’ultimo successo risale al 25 maggio scorso, contro l’Udinese, quasi sei mesi fa. Da allora, la squadra ha accumulato solo rimpianti e sconfitte pesanti, subendo 16 reti che ne fanno la peggior difesa del torneo insieme a Torino e Verona. La gestione tecnica è affidata a Vanoli, chiamato a rilanciare l’ambiente dopo il fallimento dell’esperimento Pioli-bis.

lo stato attuale del genoa

Il Genoa arriva all’appuntamento con il morale sotto tono: non segna in casa da quattro partite e non vince davanti ai propri tifosi dall’aprile precedente. I numeri mostrano una squadra viva e competitiva: produce più di quanto segni (13 xG contro 6 gol realizzati) e concede meno rispetto a quanto subisce (10.6 xGA contro 14 reti). La formazione rossoblù si affida al modulo 3-5-2, con una difesa compatta ma vulnerabile alle ripartenze avversarie.

le scelte tattiche delle formazioni

la strategia del genoa

De Rossi ha scelto il modulo 3-5-2 come identità tattica principale. La linea difensiva sarà composta da Marcandalli, Østigård e Vazquez, mentre sulle fasce agiranno Norton-Cuffy e Aaron Martin. In mediana spazio a Masini al posto dello squalificato Malinovskyi, affiancato da Frendrup e Thorsby. Davanti il tandem Vitinha-Colombo dovrà trovare l’intesa per sfruttare le occasioni offensive.

le scelte della fiorentina

Sulla sponda viola si prevede un modulo 3-5-2 con De Gea tra i pali; in difesa saranno impiegati Pongračić, Pablo Marí e Ranieri. Sugli esterni Dodô e Fortini avranno compiti sia offensivi che difensivi. A centrocampo Nicolussi Caviglia agirà come regista con Sohm e Mandragora ai lati; davanti Kean sarà il punto fermo dell’attacco, mentre il ballottaggio per l’altra maglia coinvolge diversi giocatori come Gudmundsson o Džeko.

le chiavi tattiche del confronto

l’approccio dopo l’intervallo

Un elemento cruciale sarà la gestione dei primi minuti della ripresa: il Genoa è la squadra più colpita nei primi 15 minuti della seconda frazione di gioco. La Fiorentina dovrà approfittarne aumentando il ritmo subito dopo l’intervallo per sfruttare eventuali cali degli avversari.

transizioni offensive ed equilibrio difensivo

• Sfruttare le corsie esterne: Dodô e Sohm devono supportare Kean negli inserimenti rapidi verso la profondità.
• Contenere i cross: proteggere bene l’area piccola contro i cross provenienti dai calci piazzati o dalle azioni manovrate del Genoa.
• Presa delle seconde palle: fondamentale dominare le zone vicino all’area per evitare ripartenze rapide degli avversari.

dettagli sui set-piece

I calci d’angolo rappresentano un’arma importante per entrambe le squadre: il Genoa si affida ai colpi di testa di Østigård e Thorsby mentre la Fiorentina può contare su movimenti ciechi o tiri dalla distanza su corner battuti bene.

squadre sotto pressione: aspetti mentali

L’aspetto mentale riveste un ruolo decisivo in questa sfida. Il Genoa è la formazione più ammonita del campionato; gioca spesso con aggressività ma anche poca lucidità nei momenti chiave. La Fiorentina necessita urgentemente di una vittoria per uscire dal tunnel psicologico causato dal digiuno prolungato. Entrambe le squadre sono chiamate ad affrontare questa gara con grande determinazione ed equilibrio emotivo per evitare blackout o reazioni impulsive durante gli episodi cruciali.

Diversi protagonisti tra staff tecnico e giocatori

• Nomi principali in campo:
• – De Rossi (allenatore Genoa)
• – Vanoli (allenatore Fiorentina)
• – Kean (attaccante Fiorentina)
• – Østigård (difensore Genoa)
• – Frendrup (centrocampista Genoa)
• – Džeko (attaccante possibile alternativo alla Viola)
• – Mandragora (centrocampista Viola)
• – Pablo Marí (difensore Viola)