Genoa, divieto di abbonamento a Zangrillo e tensioni con l’ex presidente

Le dinamiche tra la società del Genoa e l’ex presidente Alberto Zangrillo stanno assumendo connotazioni sempre più tese, a causa di recenti decisioni che hanno generato polemiche e malumori. La vicenda si inserisce in un contesto di complessità societaria che coinvolge anche le recenti evoluzioni gestionali e giudiziarie.

situazione societaria e tensioni tra Genoa e Alberto Zangrillo

il rifiuto dell’abbonamento: il caso Zangrillo

Recentemente, Zangrillo, noto anche per il suo ruolo di primario presso l’ospedale San Raffaele di Milano, si è recato presso lo store rossoblù del Porto Antico, con l’intenzione di acquistare due tessere stagionali. Gli è stato comunicato che non poteva procedere all’acquisto, su disposizione dei vertici del club. Questa decisione ha suscitato grande sorpresa e sconcerto tra i supporter e tra lo stesso ex presidente.

le cause delle tensioni interne al club

L’episodio si inserisce in un quadro più ampio caratterizzato da una crescente frattura tra Zangrillo e la dirigenza attuale del Genoa. La situazione si è complicata ulteriormente con l’intervento dell’imprenditore Dan Sucu, attuale presidente del club, che ha evitato il fallimento della società attraverso un’operazione finanziaria contestata dagli azionisti americani di A-CAP. La controversia legale aperta con quest’ultimi ha alimentato le tensioni interne, portando Zangrillo a preannunciare un possibile esposto presso le autorità competenti.

squadra in crescita nonostante le polemiche

bene sul campo e crescita degli abbonamenti

Anche in presenza di queste difficoltà societarie, il rendimento sportivo del Genoa si mantiene positivo. La squadra guidata dal tecnico Vieira sta mostrando segnali incoraggianti: gli abbonamenti stanno crescendo costantemente, avvicinandosi al record dello scorso anno di circa 28.000 tessere sottoscritte.

risultati nei test estivi e formazione attuale

Nella recente tournée a Oviedo, il Genoa ha ottenuto risultati promettenti nel triangolare “100 Anos de Garra“. I rossoblù hanno concluso senza subire reti contro la squadra locale (0-0) e hanno superato nettamente il Villarreal per 3-1, formazione qualificata alla Champions League. Il modulo adottato rimane il classico 4-2-3-1, caratterizzato da un pressing intenso e spunti offensivi efficaci.

Sono evidenti i progressi di Vitinha come prima punta centrale, supportato da una linea offensiva composta da Messias, Stanciu e Gronbaek. Nella sfida contro gli asturiani ha fatto il suo debutto Carboni sulla fascia destra, mentre Venturino – giovane promessa classe 2006 – ha mostrato ottime qualità durante la partita. Il team guarda avanti con ambizione ed è in attesa del recupero di Ostigard e Vasquez, ancora fuori condizione.

• Alberto Zangrillo
• Dan Sucu
• Mister Vieira
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