Gasperini: «Vittorie preziose su campi difficili. Ferguson decisivo con la sua intensità»
In una sfida decisiva di Europa League, la Roma conquista una vittoria esterna contro il Celtic Park, offrendo una prova di solidità e determinazione che ridisegna le prospettive di gruppo. L’esito di 3-0 conferma una serata positiva per la formazione giallorossa e fornisce spunti interessanti sulle dinamiche di squadra, la gestione delle risorse e le differenze tra i ritmi nazionali ed europei.
roma espugna il celtic park: analisi post partita
La prestazione della Roma si è distinta per una fase offensiva efficace e una difesa compatta, capaci di controllare i turni di gioco e di capitalizzare le occasioni create. Il successo in trasferta, contro una formazione che gioca in uno stadio iconico e molto caldo, assume rilievo particolare per la dimensione qualitativa mostrata dal gruppo.
«Complimenti reciproci con Italiano e bella serata per il calcio italiano»? Ci voleva, ne abbiamo bisogno. Non è mai facile vincere in trasferta su questi campi, in stadi bellissimi, storici, pieni di pubblico e di gente. I cambi? Ci stavamo tutti perché è un momento della stagione in cui servono valutazioni importanti, da effettuare in partite che contano. E questa era una di quelle sfide che contano.
dichiarazioni su ferguson
«Ha fatto in campo quello che ultimamente fa in allenamento. È un ragazzo giovane e serve avere anche un attimo di pazienza. È un ragazzo che, al di là dei gol, è importante che giochi con questa intensità, con questo spirito, con questa corsa e che non si abbatta. Che metta in campo le sue qualità».
mercato e prospettive
«Magari fosse risolto. Bisogna avere pazienza, poi questi sono ragazzi giovani che da un momento all’altro possono svoltare e migliorare le loro prestazioni. Del mercato di gennaio se ne parlerà più avanti».
differenze italia-europa
«Qui incontri squadre che sono leader nei loro campionati, quindi sono altri tipi di partite. Sono gare più aperte, perché sono squadre che hanno fiducia e convinzione di tornare sempre a cercare gol, attaccando con molti uomini. Le partite si sviluppano in modo diverso rispetto al nostro campionato, dove ci sono meno spazi e opportunità di manovra. Di riflesso, spesso trovi anche attaccanti micidiali e fortissimi. È singolare dire che sia più facile giocare in Europa. È un altro tipo di calcio, questo sì».
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